Gianni Iacoviello è la nona vittima della collisione avvenuta il 9 maggio scorso. Era incastrato a otto metri di profondità sotto la banchina di Molo Giano. Intanto il procuratore di Genova dice: "Presto nuovi passi avanti"
I palombari della Marina militare hanno trovato e recuperato il corpo del sergente Gianni Iacoviello, la nona vittima e ultimo disperso dell'incidente di Genova avvenuto il 9 maggio scorso.
Il corpo è stato trovato dopo che i palombari hanno spostato una trave portante di cemento armato della torre dei piloti che si era abbattuta vicino alla banchina.
Era rimasto incastrato tra la banchina e la colonna di cemento, a otto metri di profondità.
Il procuratore: "Presto passi avanti" - Intanto proseguono le indagini. Secondo il procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce, "è presumibile che presto ci saranno passi avanti". "I versanti di indagine - ha spiegato Di Lecce - sono diversi. Non posso dire altro. Siamo in fase di acquisizione di carte e documentazione".
Il corpo è stato trovato dopo che i palombari hanno spostato una trave portante di cemento armato della torre dei piloti che si era abbattuta vicino alla banchina.
Era rimasto incastrato tra la banchina e la colonna di cemento, a otto metri di profondità.
Il procuratore: "Presto passi avanti" - Intanto proseguono le indagini. Secondo il procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce, "è presumibile che presto ci saranno passi avanti". "I versanti di indagine - ha spiegato Di Lecce - sono diversi. Non posso dire altro. Siamo in fase di acquisizione di carte e documentazione".