Meredith, la Cassazione annulla le assoluzioni

Cronaca

La suprema corte ha stabilito che il processo di appello per Amanda Knox e Raffaele Sollecito deve essere nuovamente celebrato. "Una vittoria morale" dice il legale della famiglia della ragazza inglese morta nel 2007

E' da rifare il processo d'appello a Raffaele Sollecito e Amanda Knox per l'omicidio di Meredith Kercher: lo ha deciso la Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso del Pg che ha chiesto l'annullamento della sentenza di secondo grado con cui erano stati assolti i due ex fidanzati "perché il fatto non sussiste". Il nuovo processo di appello di svolgerà, già prima dell'estate, a Firenze, perché a Perugia non esiste una seconda sezione di Corte d'appello, e non si può essere giudicati due volte dal medesimo giudice. Per sapere quale parte della sentenza di assoluzione non ha convinto i supremi giudici bisognerà aspettare le motivazioni della sentenza, che saranno depositate entro 90 giorni. La Knox e Sollecito in ogni caso non rischiano in alcun modo l'arresto

Confermata condanna per calunnia
- La Corte di Cassazione ha invece respinto il ricorso di Amanda Knox contro la condanna a tre anni di reclusione per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba, da lei accusato del delitto di Meredith Kercher. La condanna diventa così definitiva. La Knox ha già interamente scontato la pena.

Amanda: "Sono delusa"
- "Sono delusa": è quanto avrebbe detto Amanda Knox al suo legale Carlo Dalla Vedova, che ha riferito che la ragazza americana "è molto preoccupata e delusa, ma battagliera, data la sua innocenza" (VIDEO). "Siamo pronti a combattere"  ha aggiunto l'altro suo l'avvocato Luciano Ghirga. Delusione anche per Raffaele Sollecito, che, parlando con il suo legale Luca Mauri, avrebbe detto: "Pensavo si potesse mettere la parola fine a questa vicenda".  "Mi sarebbe piaciuto fargli un regalo (oggi è il suo compleanno, ndr) - ha aggiunto il suo difensore, l'avvocato Giulia Bongiorno - ma la battaglia continua, l'annullamento non è una condanna (VIDEO)".

Raffaele Sollecito a SkyTG24: "Non commento la sentenza"



Soddisfazione legali famiglia Kercher - "Sono felice - ha detto in lacrime Stephanie Kercher, sorella di Meredith, - e voglio capire", mentre l'avvocato Maresca, legale della famiglia inglese, ha detto: "Questa è una vittoria processuale e morale". "Avevo fiducia nella  Cassazione - ha aggiunto - perché erano tanti i vizi della  sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Perugia". Soddisfazione anche dal sostituto pg di Cassazione, Luigi Riello, che ieri aveva sollecitato l'annullamento delle assoluzioni: "C'è rispetto verso la decisione della Corte, che ci sarebbe stato in ogni caso. Comunque sono soddisfatto perché ha accolto le nostre tesi". Condividono la sentenza anche i legali della famiglia Kercher.



Il delitto di Meredith Kercher
- In primo grado Amanda Knox e Raffaele Sollecito erano stati condannati rispettivamente a 26 e 25 anni di reclusione. Sentenza poi ribaltata dal processo d'appello che aveva assolto i due. Meredith Kercher, studentessa 21enne in Italia nell'ambito del progetto di studio 'Erasmus', fu trovata morta in una pozza di sangue con oltre 40 ferite nella casa di Perugia che condivideva con altre studentesse, tra cui la stessa Amanda, il primo novembre 2007. Per concorso nell'omicidio di Meredith è stato condannato a 16 anni di reclusione l'ivoriano Rudy Guede, al momento l'unico a scontare una pena per l'assassinio. (VIDEO)

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