Lombardia imbiancata, mentre a Venezia si teme l'acqua alta. In Toscana i livelli dei fiumi sono sotto osservazione. A Roma e in Campania il forte scirocco causa disagi a cittadini e viaggiatori. SEGUI LE PREVISIONI METEO
Continua l'allarme maltempo. La Protezione civile ha emesso una nuova allerta meteo su tutto il Centro-Nord anche per lunedì 18 marzo. Peggioramento previsto anche al Sud, dove i forti venti hanno causato disagi a cittadini e viaggiatori. A rischio per la perturbazione anche le festività pasquali.
Lombardia (segui le previsioni) - Nevica forte in Lombardia già dalla sera di domenica 17 marzo. A Milano, nella mattinata di lunedì 18 marzo, la precipitazione nevosa si è lentamente trasformata in pioggia, mentre è continuato a nevicare in altri centri lombardi come Varese e Bergamo. La forte nevicata potrebbe essere anche la causa dell'incidente che è costato la vita a un uomo di 73 anni a Buglio in Monte (Sondrio), uscito di strada con la sua auto nella notte di domenica. Sotto osservazione speciale le zone della Valtellina e della Valchiavenna dove la precipitazione è stata particolarmente intensa anche a fondovalle. I mezzi spazzaneve e spargisale dell'Anas sono entrati in funzione e la Polstrada invita a mettersi in viaggio verso le zone di montagna soltanto se strettamente necessario, altrimenti di rimandare la partenza di alcune ore per consentire alle ditte incaricate di effettuare una migliore pulizia delle strare.
Veneto (segui le previsioni) - Vento e pioggia fanno tornare il fenomeno dell'acqua alta a Venezia: il centro previsione maree del Comune per lunedì mattina prevede codice giallo, con una punta di 80 centimetri, mentre per la notte attorno all'una stima una marea di 110 centimetri, da codice arancione. La situazione dovrebbe rientrare nei giorni successivi.
Liguria (segui le previsioni) - Piove da 48 ore in Liguria, nevica sulle alture, e la situazione nella regione è di allerta 1, soprattutto nello Spezzino. Scuole chiuse a Genova, disagi su tutta la rete stradale per alberi caduti e allagamenti.
Emilia Romagna (segui le previsioni) - Piacenza si è svegliata imbiancata dalla neve, con strade difficilmente praticabili in città e provincia: la precipitazione, cominciata domenica sera, si è fatta intensa durante la notte. Neve anche a Parma e soprattutto in Appennino. La Protezione civile dell'Emilia Romagna ha diffuso domenica un'allerta, valida fino a mezzogiorno di martedì. La società Autostrade per l'Italia segnala neve nel Piacentino e nevischio tra Fiorenzuola e Campegine (Reggio Emilia).
Toscana (segui le previsioni) - A causa delle forti precipitazioni si sono registrati incrementi ai livelli dei fiumi. L'Ombrone alle ore 8 di lunedì ha superato il secondo livello di guardia posto a 5m all'idrometro di Poggio a Caiano. Sotto osservazione anche il fiume Bisenzio. Per le prossime ore sono attese ulteriori precipitazioni anche a carattere temporalesco. Lo rende noto la Protezione civile della Provincia di Firenze. Fermi i traghetti da
Piombino (Livorno) per l'Isola d'Elba.
Lazio (segui le previsioni) - A causa delle forti raffiche di vento, sono molti gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nella Capitale per rami caduti, alberi e cartelloni pubblicitari pericolanti. Le zone più colpite Eur, Piramide, Monte Mario, Ostia. Fortissime raffiche di vento hanno inoltre sradicato tendoni e strutture dei gazebo della fiera di Grottaferrata, alle porte di Roma. Non ci sono feriti.
Campania (segui le previsioni) - Disagi a Capri (Napoli) a causa del maltempo. Una violentissima sciroccata, con forti raffiche di vento e mare agitato, si è abbattuta dalla scorsa notte sull'isola di Capri creando notevoli difficoltà alla navigazione. Dopo l'interruzione degli aliscafi e dei catamarani si registra lo stop anche delle navi tra Capri e Napoli.
Disagi anche a Ischia, dove il mare ha invaso il piazzale e il lungomare antistante l'isolotto su cui si erge il Castello Aragonese, così come il ponte di circa 200 metri che funge da collegamento tra il castello e l'isola. La polizia municipale ha chiuso l'area al traffico veicolare.
Sicilia (segui le previsioni) - Numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco sin dalle prime ore del mattino a causa dei danni provocati dal vento di scirocco che sta soffiando su Palermo. I pompieri sono stati impegnati nella zona di Brancaccio per mettere in sicurezza verande e lamiere pericolanti nei condomini. Tanti anche gli interventi per alberi su strada in diverse via in città, ma anche in provincia. Disagi anche nei collegamenti con le isole minori. Interrotti i collegamenti con Ustica.
Lombardia (segui le previsioni) - Nevica forte in Lombardia già dalla sera di domenica 17 marzo. A Milano, nella mattinata di lunedì 18 marzo, la precipitazione nevosa si è lentamente trasformata in pioggia, mentre è continuato a nevicare in altri centri lombardi come Varese e Bergamo. La forte nevicata potrebbe essere anche la causa dell'incidente che è costato la vita a un uomo di 73 anni a Buglio in Monte (Sondrio), uscito di strada con la sua auto nella notte di domenica. Sotto osservazione speciale le zone della Valtellina e della Valchiavenna dove la precipitazione è stata particolarmente intensa anche a fondovalle. I mezzi spazzaneve e spargisale dell'Anas sono entrati in funzione e la Polstrada invita a mettersi in viaggio verso le zone di montagna soltanto se strettamente necessario, altrimenti di rimandare la partenza di alcune ore per consentire alle ditte incaricate di effettuare una migliore pulizia delle strare.
Veneto (segui le previsioni) - Vento e pioggia fanno tornare il fenomeno dell'acqua alta a Venezia: il centro previsione maree del Comune per lunedì mattina prevede codice giallo, con una punta di 80 centimetri, mentre per la notte attorno all'una stima una marea di 110 centimetri, da codice arancione. La situazione dovrebbe rientrare nei giorni successivi.
Liguria (segui le previsioni) - Piove da 48 ore in Liguria, nevica sulle alture, e la situazione nella regione è di allerta 1, soprattutto nello Spezzino. Scuole chiuse a Genova, disagi su tutta la rete stradale per alberi caduti e allagamenti.
Emilia Romagna (segui le previsioni) - Piacenza si è svegliata imbiancata dalla neve, con strade difficilmente praticabili in città e provincia: la precipitazione, cominciata domenica sera, si è fatta intensa durante la notte. Neve anche a Parma e soprattutto in Appennino. La Protezione civile dell'Emilia Romagna ha diffuso domenica un'allerta, valida fino a mezzogiorno di martedì. La società Autostrade per l'Italia segnala neve nel Piacentino e nevischio tra Fiorenzuola e Campegine (Reggio Emilia).
Toscana (segui le previsioni) - A causa delle forti precipitazioni si sono registrati incrementi ai livelli dei fiumi. L'Ombrone alle ore 8 di lunedì ha superato il secondo livello di guardia posto a 5m all'idrometro di Poggio a Caiano. Sotto osservazione anche il fiume Bisenzio. Per le prossime ore sono attese ulteriori precipitazioni anche a carattere temporalesco. Lo rende noto la Protezione civile della Provincia di Firenze. Fermi i traghetti da
Piombino (Livorno) per l'Isola d'Elba.
Lazio (segui le previsioni) - A causa delle forti raffiche di vento, sono molti gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nella Capitale per rami caduti, alberi e cartelloni pubblicitari pericolanti. Le zone più colpite Eur, Piramide, Monte Mario, Ostia. Fortissime raffiche di vento hanno inoltre sradicato tendoni e strutture dei gazebo della fiera di Grottaferrata, alle porte di Roma. Non ci sono feriti.
Campania (segui le previsioni) - Disagi a Capri (Napoli) a causa del maltempo. Una violentissima sciroccata, con forti raffiche di vento e mare agitato, si è abbattuta dalla scorsa notte sull'isola di Capri creando notevoli difficoltà alla navigazione. Dopo l'interruzione degli aliscafi e dei catamarani si registra lo stop anche delle navi tra Capri e Napoli.
Disagi anche a Ischia, dove il mare ha invaso il piazzale e il lungomare antistante l'isolotto su cui si erge il Castello Aragonese, così come il ponte di circa 200 metri che funge da collegamento tra il castello e l'isola. La polizia municipale ha chiuso l'area al traffico veicolare.
Sicilia (segui le previsioni) - Numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco sin dalle prime ore del mattino a causa dei danni provocati dal vento di scirocco che sta soffiando su Palermo. I pompieri sono stati impegnati nella zona di Brancaccio per mettere in sicurezza verande e lamiere pericolanti nei condomini. Tanti anche gli interventi per alberi su strada in diverse via in città, ma anche in provincia. Disagi anche nei collegamenti con le isole minori. Interrotti i collegamenti con Ustica.