
Confermata l’agitazione annunciata a febbraio da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Faisa Cisal contro il mancato rinnovo del contratto. I sindacati sottolineano che lo stop sarà di 24 ore, nel rispetto delle fasce di garanzia
Confermato venerdì 22 marzo lo stop di bus, tram e metropolitane. Lo riferiscono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Faisa Cisal sottolineando che "lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale si svolgerà con la garanzia dei servizi minimi indispensabili nel rispetto delle fasce orarie previste dagli accordi locali".
"Alla base dello sciopero -spiegano i sindacati- la persistente incertezza sul quadro complessivo delle risorse finanziarie destinate al settore e l'insoddisfacente stato di avanzamento del negoziato per il rinnovo del contratto, scaduto ormai da cinque anni".
Lo sciopero era stato annunciato lo scorso 2 febbraio, quando era stato annunciato anche un rinvio della data: inzialmente previsto per l'8 febbraio, è stato spostato quindi al 22 marzo. Mercoledì 13 è stata invece revocata l'agitazione dei piloti dell'Alitalia, indetta sempre per il 22 marzo.
"Alla base dello sciopero -spiegano i sindacati- la persistente incertezza sul quadro complessivo delle risorse finanziarie destinate al settore e l'insoddisfacente stato di avanzamento del negoziato per il rinnovo del contratto, scaduto ormai da cinque anni".
Lo sciopero era stato annunciato lo scorso 2 febbraio, quando era stato annunciato anche un rinvio della data: inzialmente previsto per l'8 febbraio, è stato spostato quindi al 22 marzo. Mercoledì 13 è stata invece revocata l'agitazione dei piloti dell'Alitalia, indetta sempre per il 22 marzo.