Il fotografo dei vip è irreperibile da venerdì 18 gennaio, quando si è sottratto a un provvedimento d'arresto a seguito di una sentenza di condanna. Intanto, sul social network è comparso un messaggio scritto da Milano da parte del suo autista
Proseguono le ricerche di Fabrizio Corona che sabato 19 gennaio è stato ufficialmente dichiarato latitante. Di lui, infatti, si sono perse le tracce. Si è reso irreperibile da venerdì 18, quando a suo carico è stata emessa la condanna della Cassazione a 5 anni di carcere per estorsione aggravata ai danni dell'ex calciatore juventino David Trezeguet. Intanto, nel pomeriggio di domenica, sulla pagina Facebook ufficiale (FabrizioCoronaofficial) del fotografo dei vip è comparso un messaggio.
Postato un messaggio su Facebook - "Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato". Questo il testo del post pubblicato sul social network alle 15.00, circa. Si tratta di una citazione di Haruki Murakami, saggista e traduttore, con un grande seguito sui media, che ha scritto, tra gli altri, un volume dal titolo 'Kafka sulla spiaggia', da cui è tratta la frase.
Secondo il sistema di localizzazione del social network il post sarebbe stato postato da un telefono cellulare da Quarto Oggiaro, un quartiere nella periferia nord di Milano, che nel giro di un'ora è stato condiviso da oltre 150 persone e ha ricevuto oltre 600 commenti.
Secondo la polizia milanese che indaga sulla fuga, a pubblicare la citazione letteraria su Facebook sarebbe stato l'autista e collaboratore di Corona, utilizzando le sue credenziali.
Intanto, le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire le ore precedenti la sentenza di venerdì 18 gennaio e verificando le testimonianze. Ci sono infatti alcune incongruenze soprattutto riguardo all'orario nei racconti di persone che lo avrebbero visto uscire di casa. Le ricerche saranno presto estese anche all'estero.
Postato un messaggio su Facebook - "Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato". Questo il testo del post pubblicato sul social network alle 15.00, circa. Si tratta di una citazione di Haruki Murakami, saggista e traduttore, con un grande seguito sui media, che ha scritto, tra gli altri, un volume dal titolo 'Kafka sulla spiaggia', da cui è tratta la frase.
Secondo il sistema di localizzazione del social network il post sarebbe stato postato da un telefono cellulare da Quarto Oggiaro, un quartiere nella periferia nord di Milano, che nel giro di un'ora è stato condiviso da oltre 150 persone e ha ricevuto oltre 600 commenti.
Secondo la polizia milanese che indaga sulla fuga, a pubblicare la citazione letteraria su Facebook sarebbe stato l'autista e collaboratore di Corona, utilizzando le sue credenziali.
Intanto, le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire le ore precedenti la sentenza di venerdì 18 gennaio e verificando le testimonianze. Ci sono infatti alcune incongruenze soprattutto riguardo all'orario nei racconti di persone che lo avrebbero visto uscire di casa. Le ricerche saranno presto estese anche all'estero.