Los Roques, Terzi: contatti continui con le autorità locali

Cronaca

Il ministro degli Esteri assicura che la Farnesina segue  "con grandissima apprensione" il caso dei 4 italiani scomparsi in Venezuela, tra cui Vittorio Missoni. Angoscia a Sumirago, dove si trova lo stabilimento della famiglia dello stilista

Tornati al lavoro i dipendenti dello stabilimento Missoni a Sumirago, comune del Varesotto dove vive la famiglia di stilisti che, in questi giorni, vive nell'angoscia dopo la scomparsa in Venezuela dell'aereo su cui viaggiava con la compagna Vittorio Missoni, amministratore delegato della griffe. A bordo con loro altri due italiani. "Al momento non abbiamo ulteriori notizie sugli sforzi", ma possiamo dire che "siamo fiduciosi che queste continueranno con lo stesso ritmo", ha detto Angela Missoni, sorella di Vittorio, ribadendo di avere "speranza e fiducia nel grande lavoro delle autorita"': "Non ci arrenderemo".
"Quella dei Missoni - ha detto invece a SkyTG24 Mauro Croci, sindaco di Sumirago - è una multinazionale a conduzione familiare. C'è una componente familiare forte",

Intanto sono tornati a Brescia Giuseppe Scalvenzi e la moglie Rosa Apostoli, la coppia bresciana che per mero caso non è salita sull'aereo bimotore. A bordo, insieme a Vittorio Missoni e alla compagna, sono invece saliti la sorella di Giuseppe Scalvenzi, Elda, e suo marito Guido Foresti. Giuseppe Scalvenzi e Rosa Apostoli sono atterrati ieri all'aeroporto di Malpensa.

Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, da parte sua, ha affermato che la Farnesina segue il caso "con grandissima apprensione" e ha contatti continui con le autorità venezuelane, che il ministro ha ringraziato "per il loro impegno", ribadendo la "forte vicinanza e solidarietà" alle famiglie.


E in Venezuela è corsa contro il tempo. Il mare attorno all'arcipelago di Los Roques, in Venezuela, è agitato, ma un aereo ricognitore continua a sorvolare la zona a bassa quota e due navi della marina venezuelana continuano ininterrottamente da tre giorni ad incrociare in un'area di 900 miglia quadrate. "Da quando il piccolo velivolo con a bordo Vittorio Missoni, sua moglie e altri due italiani è scomparso tre giorni fa, le ricerche non si sono fermate neanche per un minuto, giorno e notte", assicurano alla sala operativa allestita all'aeroporto internazionale di Caracas dalla Protezione civile venezuelana. "Si stanno facendo veramente in quattro per aiutarci e per capirci", confermano all'ambasciata italiana.

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