Twitter, ecco come scoprire le tendenze città per città
CronacaAnche in Italia il sito di microblogging ha introdotto la lista dei temi più discussi per località. Si comincia con Milano, Roma, Torino, Napoli. Per ora non sembrano esserci differenze significative
di Carola Frediani
Le tendenze di Twitter sono arrivate anche nelle città italiane. I Trending Topics, cioè i temi più “cinguettati” in un certo momento sul sito di microblogging, si stanno sempre più geolocalizzando. E a dicembre, con un aggiornamento effettuato abbastanza in sordina, il social network da 140 caratteri ha aggiunto le discussioni geograficamente connotate per altre 100 città, oltre al centinaio in cui erano già attive. Nella lista dei nuovi arrivati, che comprende luoghi come Francoforte, Istanbul, Guadalajara, anche quattro città italiane: Roma, Milano, Napoli e Torino.
Dal Cupolone alla Madonnina - Per vedere i temi localizzati sul Cupolone o sulla Madonnina basta andare su “Tendenze” e cliccare su “Modifica”: qui si possono scegliere 35 Paesi diversi. Una volta cliccato sulla nazione d’interesse, nel nostro caso Italia, adesso c'è anche la possibilità di specificare ulteriormente la ricerca su una delle quattro città menzionate per scoprire di che cosa discutono gli utenti geolocalizzati (cioè coloro che hanno scelto di indicare la città). Dopo una prima occhiata bisogna dire che non sembrano esserci grosse differenze di temi tra Napoli e Milano, Roma o Torino. Ma siamo solo all'inizio e in un periodo, quello festivo, in cui l'attività in Rete è più blanda del solito. La nuova funzione potrà sicuramente risultare utile in caso di eventi o notizie che coinvolgano luoghi specifici: elezioni amministrative, maltempo, partite, concerti, scioperi o manifestazioni. Del resto, da tempo le stesse amministrazioni locali si stanno attrezzando per cinguettare di più, segno che una delle evoluzioni del social network va proprio in direzione locale. In tal caso avere la possibilità di filtrare i Trending Topics sulla base del posto permette di percepire meglio il “polso” della situazione, per citare lo stesso blog di Twitter.
Città e servizi – Il social network promette di continuare ad aggiungere trend localizzati in modo da permettere alle persone di vedere più rapidamente quello che si dice, globalmente e a livello micro. Nel caso degli Stati Uniti, ad esempio, si può scegliere già tra una cinquantina di città, e questo consente di seguire da vicino il cosiddetto buzz, il chiacchiericcio online, a seconda che si tratti di una partita di football o di un fatto di cronaca. Sulla geolocalizzazione dei tweet e degli hashtag di tendenza sono nati anche diversi servizi online. Tra questi, Trendsmap.com permette di visualizzare su una mappa le parole chiave cinguettate in tempo reale dagli utenti. Il colpo d’occhio in questo caso è anche più efficace della funzione di Trending Topics geolocalizzati di Twitter.
Le tendenze di Twitter sono arrivate anche nelle città italiane. I Trending Topics, cioè i temi più “cinguettati” in un certo momento sul sito di microblogging, si stanno sempre più geolocalizzando. E a dicembre, con un aggiornamento effettuato abbastanza in sordina, il social network da 140 caratteri ha aggiunto le discussioni geograficamente connotate per altre 100 città, oltre al centinaio in cui erano già attive. Nella lista dei nuovi arrivati, che comprende luoghi come Francoforte, Istanbul, Guadalajara, anche quattro città italiane: Roma, Milano, Napoli e Torino.
Dal Cupolone alla Madonnina - Per vedere i temi localizzati sul Cupolone o sulla Madonnina basta andare su “Tendenze” e cliccare su “Modifica”: qui si possono scegliere 35 Paesi diversi. Una volta cliccato sulla nazione d’interesse, nel nostro caso Italia, adesso c'è anche la possibilità di specificare ulteriormente la ricerca su una delle quattro città menzionate per scoprire di che cosa discutono gli utenti geolocalizzati (cioè coloro che hanno scelto di indicare la città). Dopo una prima occhiata bisogna dire che non sembrano esserci grosse differenze di temi tra Napoli e Milano, Roma o Torino. Ma siamo solo all'inizio e in un periodo, quello festivo, in cui l'attività in Rete è più blanda del solito. La nuova funzione potrà sicuramente risultare utile in caso di eventi o notizie che coinvolgano luoghi specifici: elezioni amministrative, maltempo, partite, concerti, scioperi o manifestazioni. Del resto, da tempo le stesse amministrazioni locali si stanno attrezzando per cinguettare di più, segno che una delle evoluzioni del social network va proprio in direzione locale. In tal caso avere la possibilità di filtrare i Trending Topics sulla base del posto permette di percepire meglio il “polso” della situazione, per citare lo stesso blog di Twitter.
Città e servizi – Il social network promette di continuare ad aggiungere trend localizzati in modo da permettere alle persone di vedere più rapidamente quello che si dice, globalmente e a livello micro. Nel caso degli Stati Uniti, ad esempio, si può scegliere già tra una cinquantina di città, e questo consente di seguire da vicino il cosiddetto buzz, il chiacchiericcio online, a seconda che si tratti di una partita di football o di un fatto di cronaca. Sulla geolocalizzazione dei tweet e degli hashtag di tendenza sono nati anche diversi servizi online. Tra questi, Trendsmap.com permette di visualizzare su una mappa le parole chiave cinguettate in tempo reale dagli utenti. Il colpo d’occhio in questo caso è anche più efficace della funzione di Trending Topics geolocalizzati di Twitter.