Mobilitazione europea contro le misure di austerità. Camusso: "Tradito il grande sogno europeo". Scontri nella capitale: 8 manifestanti finiscono in manette. A Torino un poliziotto assalito da un gruppo di autonomi. Tafferugli a Milano (foto) e a Padova
Auto con specchietti rotti, segnali stradali e cassonetti divelti. E poi petardi, fumogeni, scontri, feriti.
E' quanto accaduto a Roma, ma anche in altre città italiane e d'Europa, nel giorno dello sciopero contro la crisi e le misure di austerità volute dai governi (video). Dalla Spagna alla Grecia (storify), milioni di persone sono scese in piazza (FOTO) in quello che è stato definito il primo sciopero europeo.
Secondo la Rete della Conoscenza, gli studenti che hanno partecipato in tutta Italia sono stati oltre 300.000 (oltre 40.000 a Roma, 20.000 a Torino, 50.000 a Milano, 40.000 a Napoli. Cortei da almeno 10.000 persone anche a Genova, Catania e Bari, 3.000 a Trieste e Bologna, 2.000 a Lecce e Pisa).
"La politica dell’austerità non solo determina una disoccupazione crescente in tutta Europa ma trasfigura l’idea dell’Europa del Welfare nei tagli e nelle difficoltà e nell’impoverimento generale. E in questo tradisce il grande sogno europeo", ha detto a SkyTG24 Susanna Camusso, commentando come "una scelta sbagliata" la mancata partecipazione di Cisl e Uil.
Ma, insieme alla manifestazione pacifica di studenti e sindacati, scontri e tafferugli sono avvenuti in diverse zone del nostro paese. Oltre i tafferugli di Roma, un poliziotto è stato ferito a Torino e momenti di tensione si sono vissuti a Milano (dove una decina di agenti è rimasta contusa), Torino (video), Padova (feriti due agenti, qui tutte le foto degli scontri).
Gli scontri più violenti si sono verificati nella Capitale: otto persone sono state arrestate e altre otto sono state denunciate. Tra gli arrestati, a vario titolo per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e utilizzo di oggetti atti ad offendere, c'è anche una donna.
Torino, poliziotto ferito - Un poliziotto è stato ferito dagli autonomi davanti alla sede della Provincia di corso Inghilterra a Torino (foto - video). E' stato accerchiato da una ventina di giovani, armati di bastoni e mazze da baseball, che lo hanno colpito alla testa spaccandogli il casco e a un braccio. Il poliziotto è stato portato all'ospedale Mauriziano.
Roma, guerriglia sul Lungotevere - Tensione tra forze dell'ordine e militanti di Blocco studentesco a Roma. I manifestanti volevano forzare un cordone di sicurezza a via Ripetta per arrivare a Palazzo Chigi (video). Dopo un lancio di sassi contro le forze dell'ordine c'è stata una carica della polizia. Altri scontri si sono verificati sul Lungotevere (video), dove gli agenti hanno fermato una cinquantina di manifestanti. Diverse scuole nella capitale sono chiuse. Bloccati inoltre gli accessi ad alcuni delle principali sedi istituzionali della città.
Cortei e caos a Milano - Scontri con gli studenti anche a Milano (foto - video) dove cinque agenti di polizia sono rimasti lievemente feriti. Traffico in tilt per il lungo corteo dei collettivi studenteschi e universitari. Tra gli striscioni che costellano il lungo serpentone di giovani, uno recita: "Stay choosy", rilettura del motto "Stay hungry" ("Restate affamati") del fondatore di Apple Steve Jobs e di quel "choosy" ("schizzinoso") con cui il ministro Fornero definì qualche giorno fa i giovani italiani.
Nel capoluogo lombardo vi sono stati anche gravi problemi per il traffico per le manifestazioni di Cgil, studenti e lavoratori del San Raffaele. Nel corso del corteo degli studenti danneggiamenti a banche,una sede Enel e lancio di sassi, bottiglie e fumogeni nella stazione di Porta Genova dove ci sono stati momenti di caos coi passeggeri coinvolti negli scontri. Una decina gli agenti contusi. Nessun problema, invece, negli altri due cortei.
A Padova feriti due agenti da bombe carta - Due poliziotti sono rimasti feriti a Padova, uno in modo più serio. Entrambi si trovano ancora al pronto soccorso. Il primo agente ha una gamba lacerata da una bomba-carta che ha oltrepassato la tuta di servizio, l'altro ha avuto un mancamento in seguito allo scoppio di un'analogo ordigno. Non è stata ancora emessa la prognosi medica.
Il corteo a Terni - A Terni, cuore delle proteste, un corteo è partito dai cancelli della ThyssenKrupp. Serve un'Europa "che metta al centro il lavoro e la solidarietà e Terni è di fatti un simbolo di questa nostra richiesta", dice la Cgil, ricordando che nell'ambito della fusione tra gli impianti di Outokumpu e ThyssenKrupp, il colosso finlandese dell'Inox ha deciso di liberarsi del sito ternano per evitare una procedura d'infrazione da parte dell'antitrust Ue circa le norme sulle concentrazioni.
A Napoli occupati i binari della stazione - I binari della stazione centrale di Napoli sono stati occupati per circa mezz'ora dagli studenti delle scuole medie e superiori che hanno sfilato per le strade della città. I manifestanti sono entrati nella stazione e si sono sistemati alla testa dei binari. Non ci sono stati incidenti.
La protesta a Varese e a Saronno - Circa 2.500 persone, per la maggior parte studenti, hanno partecipato stamani a una manifestazione a Varese. Il corteo, partito da piazza San Vittore, ha attraversato le strade del centro della città, scortato da polizia e carabinieri. Non si sono verificati disordini, se non alcuni disagi al traffico durante il passaggio dei manifestanti. Un corteo si è svolto anche a Saronno, dove i giovani hanno attraversato le strade della cittadina con striscioni contro i tagli alla scuola.
Manifestazione della Fiom a Pomigliano - In Campania, la Fiom ha fatto una manifestazione a Pomigliano, dopo la decisione della Fiat di licenziare 19 operai per assumere altrettante tute blu della Cgil, in seguito all'ordinanza della Corte d'Appello di Roma. Cori si sono levati contro il ministro del Lavoro Elsa Fornero e l'ad del Lingotto Sergio Marchionne. Al corteo secondo gli organizzatori hanno partecipato oltre 7mila persone (video).
I motivi della protesta - L'astensione dal lavoro, si legge sul sito della Cgil, è "per il lavoro e la solidarietà" e contro le politiche di "solo rigore che stanno alimentando pericolosi processi di recessione in Europa come in Italia". La mobilitazione europea si interseca in Italia con altre questioni più strettamente nazionali. Segna infatti, spiega il sito della Cgil, il proseguimento delle proteste dopo la manifestazione di sabato 20 ottobre a Roma per cambiare la legge di stabilità che, denuncia il sindacato, "dimentica i temi legati al lavoro e alla condizione dei lavoratori".
Secondo l'Istat la disoccupazione a settembre è salita in Italia al 10,8%, il massimo da gennaio 2004; per i giovani tra i 15 e i 24 anni il tasso è del 35,1%. Oltre allo stop di 4 ore (dalle 14 alle 18) per treni e traghetti, sul fronte della scuola e della pubblica amministrazione l'astensione dal lavoro è stata proclamata per 8 ore.
E' quanto accaduto a Roma, ma anche in altre città italiane e d'Europa, nel giorno dello sciopero contro la crisi e le misure di austerità volute dai governi (video). Dalla Spagna alla Grecia (storify), milioni di persone sono scese in piazza (FOTO) in quello che è stato definito il primo sciopero europeo.
Secondo la Rete della Conoscenza, gli studenti che hanno partecipato in tutta Italia sono stati oltre 300.000 (oltre 40.000 a Roma, 20.000 a Torino, 50.000 a Milano, 40.000 a Napoli. Cortei da almeno 10.000 persone anche a Genova, Catania e Bari, 3.000 a Trieste e Bologna, 2.000 a Lecce e Pisa).
"La politica dell’austerità non solo determina una disoccupazione crescente in tutta Europa ma trasfigura l’idea dell’Europa del Welfare nei tagli e nelle difficoltà e nell’impoverimento generale. E in questo tradisce il grande sogno europeo", ha detto a SkyTG24 Susanna Camusso, commentando come "una scelta sbagliata" la mancata partecipazione di Cisl e Uil.
Ma, insieme alla manifestazione pacifica di studenti e sindacati, scontri e tafferugli sono avvenuti in diverse zone del nostro paese. Oltre i tafferugli di Roma, un poliziotto è stato ferito a Torino e momenti di tensione si sono vissuti a Milano (dove una decina di agenti è rimasta contusa), Torino (video), Padova (feriti due agenti, qui tutte le foto degli scontri).
Gli scontri più violenti si sono verificati nella Capitale: otto persone sono state arrestate e altre otto sono state denunciate. Tra gli arrestati, a vario titolo per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e utilizzo di oggetti atti ad offendere, c'è anche una donna.
Torino, poliziotto ferito - Un poliziotto è stato ferito dagli autonomi davanti alla sede della Provincia di corso Inghilterra a Torino (foto - video). E' stato accerchiato da una ventina di giovani, armati di bastoni e mazze da baseball, che lo hanno colpito alla testa spaccandogli il casco e a un braccio. Il poliziotto è stato portato all'ospedale Mauriziano.
Roma, guerriglia sul Lungotevere - Tensione tra forze dell'ordine e militanti di Blocco studentesco a Roma. I manifestanti volevano forzare un cordone di sicurezza a via Ripetta per arrivare a Palazzo Chigi (video). Dopo un lancio di sassi contro le forze dell'ordine c'è stata una carica della polizia. Altri scontri si sono verificati sul Lungotevere (video), dove gli agenti hanno fermato una cinquantina di manifestanti. Diverse scuole nella capitale sono chiuse. Bloccati inoltre gli accessi ad alcuni delle principali sedi istituzionali della città.
Cortei e caos a Milano - Scontri con gli studenti anche a Milano (foto - video) dove cinque agenti di polizia sono rimasti lievemente feriti. Traffico in tilt per il lungo corteo dei collettivi studenteschi e universitari. Tra gli striscioni che costellano il lungo serpentone di giovani, uno recita: "Stay choosy", rilettura del motto "Stay hungry" ("Restate affamati") del fondatore di Apple Steve Jobs e di quel "choosy" ("schizzinoso") con cui il ministro Fornero definì qualche giorno fa i giovani italiani.
Nel capoluogo lombardo vi sono stati anche gravi problemi per il traffico per le manifestazioni di Cgil, studenti e lavoratori del San Raffaele. Nel corso del corteo degli studenti danneggiamenti a banche,una sede Enel e lancio di sassi, bottiglie e fumogeni nella stazione di Porta Genova dove ci sono stati momenti di caos coi passeggeri coinvolti negli scontri. Una decina gli agenti contusi. Nessun problema, invece, negli altri due cortei.
A Padova feriti due agenti da bombe carta - Due poliziotti sono rimasti feriti a Padova, uno in modo più serio. Entrambi si trovano ancora al pronto soccorso. Il primo agente ha una gamba lacerata da una bomba-carta che ha oltrepassato la tuta di servizio, l'altro ha avuto un mancamento in seguito allo scoppio di un'analogo ordigno. Non è stata ancora emessa la prognosi medica.
Il corteo a Terni - A Terni, cuore delle proteste, un corteo è partito dai cancelli della ThyssenKrupp. Serve un'Europa "che metta al centro il lavoro e la solidarietà e Terni è di fatti un simbolo di questa nostra richiesta", dice la Cgil, ricordando che nell'ambito della fusione tra gli impianti di Outokumpu e ThyssenKrupp, il colosso finlandese dell'Inox ha deciso di liberarsi del sito ternano per evitare una procedura d'infrazione da parte dell'antitrust Ue circa le norme sulle concentrazioni.
A Napoli occupati i binari della stazione - I binari della stazione centrale di Napoli sono stati occupati per circa mezz'ora dagli studenti delle scuole medie e superiori che hanno sfilato per le strade della città. I manifestanti sono entrati nella stazione e si sono sistemati alla testa dei binari. Non ci sono stati incidenti.
La protesta a Varese e a Saronno - Circa 2.500 persone, per la maggior parte studenti, hanno partecipato stamani a una manifestazione a Varese. Il corteo, partito da piazza San Vittore, ha attraversato le strade del centro della città, scortato da polizia e carabinieri. Non si sono verificati disordini, se non alcuni disagi al traffico durante il passaggio dei manifestanti. Un corteo si è svolto anche a Saronno, dove i giovani hanno attraversato le strade della cittadina con striscioni contro i tagli alla scuola.
Manifestazione della Fiom a Pomigliano - In Campania, la Fiom ha fatto una manifestazione a Pomigliano, dopo la decisione della Fiat di licenziare 19 operai per assumere altrettante tute blu della Cgil, in seguito all'ordinanza della Corte d'Appello di Roma. Cori si sono levati contro il ministro del Lavoro Elsa Fornero e l'ad del Lingotto Sergio Marchionne. Al corteo secondo gli organizzatori hanno partecipato oltre 7mila persone (video).
I motivi della protesta - L'astensione dal lavoro, si legge sul sito della Cgil, è "per il lavoro e la solidarietà" e contro le politiche di "solo rigore che stanno alimentando pericolosi processi di recessione in Europa come in Italia". La mobilitazione europea si interseca in Italia con altre questioni più strettamente nazionali. Segna infatti, spiega il sito della Cgil, il proseguimento delle proteste dopo la manifestazione di sabato 20 ottobre a Roma per cambiare la legge di stabilità che, denuncia il sindacato, "dimentica i temi legati al lavoro e alla condizione dei lavoratori".
Secondo l'Istat la disoccupazione a settembre è salita in Italia al 10,8%, il massimo da gennaio 2004; per i giovani tra i 15 e i 24 anni il tasso è del 35,1%. Oltre allo stop di 4 ore (dalle 14 alle 18) per treni e traghetti, sul fronte della scuola e della pubblica amministrazione l'astensione dal lavoro è stata proclamata per 8 ore.