Maltempo, crolla un ponte nel grossetano: 3 vittime

Cronaca

Tre dipendenti dell'Enel sono rimasti imprigionati nella loro auto travolta dalle macerie. Ieri un morto vicino a Capalbio. Il presidente della regione Toscana: "Serve un piano di intervento straordinario". TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Si aggrava il bilancio delle vittime a causa del maltempo (LE FOTO) e dell'esondazione di fiumi in Toscana (I VIDEO): altre tre persone sono morte martedì 13 novembre. Erano dipendenti dell'Enel che si trovavano a bordo di una vettura di servizio coinvolta nel cedimento di un ponte sul fiume Albegna, a Marsiliana, in provincia di Grosseto. La vettura è finita sott'acqua e per i tre non c'è stato nulla da fare. I morti nel grossetano salgono così a quattro, dopo il 73enne deceduto ieri a Capalbio, travolto da fango e detriti dell'Albegna in piena.
In Toscana la situazione resta pesante (le previsioni del tempo). Disagi alla circolazione autostradale a causa dell'esondazione di fiumi: sulla A1 permane la chiusura del tratto compreso tra gli svincoli di Valdichiana e Fabro in direzione Roma e, in direzione Firenze, della stessa A1 a partire da Orte fino a Chiusi. Chiusa anche la statale Aurelia per il persistere di diffusi allagamenti e dove inoltre all'altezza del km 149.300 si è aperta una voragine di circa 7 metri che coinvolge entrambe le carreggiate (il traffico in tempo reale). La linea ferroviaria tirrenica continua ad essere interrotta mentre è ritornata in funzione la linea ferroviaria Siena-Grosseto sospesa ieri pomeriggio in via precauzionale.

Tutti gli aggiornamenti:

20.59 Riaperto un tratto della Aurelia - Riaperto un tratto della statale Aurelia in direzione sud, compreso tra Grosseto Centro e San Donato. Permane, in direzione nord, la chiusura da Orbetello Scalo a Grosseto Centro. Lo comunica Anas spiegando che per il tratto riaperto c'è poi uscita obbligatoria al km 163,500 e possibilità di proseguire sulla viabilità provinciale con rientro sulla statale a Capalbio Scalo.

20.10 Massa, alluvionati aggrediscono tecnico della Provincia - Un tecnico della provincia di Massa è stato aggredito da un gruppo di abitanti alluvionati della zona dove scorre uno dei torrenti esondati a Marina di Massa. Il gruppo, appena vista l'auto con lo stemma della provincia, ha circondato la vettura spintonandola e imputando all'ente locale le responsabilità dell'accaduto. Quando il tecnico ha abbassato il finestrino uno degli abitanti gli ha sferrato un pugno. Nel parapiglia anche un vigile urbano ha riportato la frattura di un dito.

19.15 Confcommercio, "centinaia di aziende al collasso" -
Dopo l'alluvione di ieri a Orvieto "sono a rischio collasso un centinaio di aziende che occupano almeno mille dipendenti": a dirlo è il presidente della Confcommercio Orvieto Luigi Maria Manieri. "Da ieri - spiega Manieri - riceviamo continui appelli e richieste di sostegno da parte degli operatori con attività a ridosso del fiume Paglia che hanno subito danni ad oggi, purtroppo, inquantificabili".

17.15 Torrenti Parma ed Enza tornano sotto livello guardia
-  I livelli dei torrenti Parma ed Enza sono tornati al di sotto dei valori di criticità: lo comunica l'Aipo, l'agenzia interregionale per il fiume Po. Il fiume Secchia nel tratto a monte di Ponte Motta sta lentamente decrescendo, rimangono invece elevati livelli nel tratto finale modenese e mantovano. Intanto va normalizzandosi anche la situazione sul Panaro. In lenta decrescita, i valori dell'asta centrale del Ponel tratto a monte di Boretto, mentre il colmo in queste ore e' stato registrato alla sezione di Borgoforte con valori di 3.74 m sullo zero idrometrico, sotto il livello di criticità 1 (in questa sezione: da m. 5,00). Anche nel tratto di valle i livelli rimarranno al di sotto della prima soglia di criticita'; il colmo e' previsto alla sezione di Pontelagoscuro nella tarda mattinata di domani.

16.04 Zaia: "Veneziano vivono tragedia dell'acqua alta" - In Veneto, per il presidente del Veneto Luca Zaia, una tragedia "la stanno vivendo i veneziani con l'acqua alta. L'altro giorno ha toccato i 149 centimetri. Quando vedo uno che nuota in Piazza San Marco vuol dire che gli esercizi commerciali, le attività, sono sotto e gli anziani non possono muoversi di casa". Il governatore ha quindi espresso un apprezzamento per il comportamento "istituzionale" del sindaco Giorgio Orsoni, mentre ha avuto un forte accenno polemico riguardo al sindaco di Vicenza parlando di sue telefonate "riprese da una telecamera e finite su internet".

15.39 Nuovo allerta per la Toscana - Una nuova allerta meteo in Toscana, di livello 2, è stata emessa oggi dalla Sala operativa della protezione civile, con validità fino alle ore 8 di domani mattina. Lo rende noto la Regione spiegando che l'allerta riguarda ancora la provincia di Grosseto e quelle di Arezzo, Firenze e Siena. La criticit… "è elevata nella zona del Bruna, Grosseto, dove a causa dei recenti eventi alluvionali, considerato il lento transito della piena del fiume Ombrone verso la foce, si teme per la tenuta di alcuni argini. Criticità moderata, invece, nelle zone Ombrone (zona pi- interna), Albegna, Fiora, Orcia, Chiana, Valdarno superiore, con possibilità di frane e smottamenti".   

15.00 Prosegue l'allerta meteo in Toscana - La Regione Toscana ha emesso una nuova allerta meteo valida dalle 14 di ieri alla mezzanotte di martedì 13 novembre per tutte le aree, con criticità elevata. Sono previste precipitazioni diffuse anche a carattere temporalesco di forte intensità. Attualmente si registrano residue precipitazioni nelle zone del Mugello e del Valdarno, in ulteriore attenuazione nelle prossime ore. I livelli idrometrici dei corsi d'acqua, in particolare del Fiume Arno, sono tutti scesi sotto il primo livello di guardia e sono in ulteriore diminuzione. Secondo la protezione civile della Provincia di Firenze non si registrano al momento particolari criticità sul territorio provinciale.

14.48 Zaia, governo dia poteri per il dissesto - Il governo dovrebbe fare "un atto di coraggio" e affrontare il dissesto del territorio, che rappresenta un'emergenza nazionale,  dando poteri "veramente speciali" ai presidenti di Regione.

14.12 La provincia di Arezzo chiede lo stato di calamità - La provincia di Arezzo ha chiesto lo stato di calamità per i danni provocati dal maltempo che, seppur in diminuzione, ha continuato a creare disagi anche in nottata. La situazione più difficile resta a Cortona dove sono incorso le verifiche sulle abitazioni minacciate da una frana ed evacuate ieri, otto famiglie restano sfollate.

13.30 Modena cessato preallarme per il Secchia - E' cessato il preallarme sia per i comuni del Secchia che per quelli del Panaro. Lo riferisce l'Amministrazione provinciale di Modena. La piena del Secchia è transitata senza problemi a Concordia la scorsa notte, quella del Panaro era uscita dal territorio modenese già dal tardo pomeriggio di ieri. I livelli sul Secchia, però, restano ancora alti, anche per la particolari caratteristiche del corso d'acqua, nella zona del ponte Motta di Cavezzo che resta chiuso a scopo precauzionale. Per le prossime ore le previsioni meteo nella zona indicano precipitazioni deboli in esaurimento, per mercoledì e giovedì non sono previste precipitazioni.

13.05 Siena, situazione in ValdichianaAncora critica la situazione in Valdichiana senese, una delle zone della provincia di Siena più colpite dal maltempo. L'uscita di Sinalunga del raccordo autostradale Siena-Bettolle è chiuso per l'esondazione dei corsi d'acqua della zona. Il torrente Foenna non è stato ancora arginato nonostante due rotture degli argini artificiali a monte. Si è resa inoltre necessaria l'evacuazione di alcune famiglie a Montepulciano Stazione e c'è l'acqua alta nelle case anche a Montallese.

13.02 I nomi delle tre vittime - I tre dipendenti Enel morti ieri sera nel crollo del ponte nel Grossetano sono: Paolo Bardelloni, 59 anni, coniugato, residente a Grosseto; Antonella Vanni, 48 anni, coniugata, residente a Larderello; Maurizio Stella 47 anni coniugato, residente a Follonica. Lo ha reso noto Enel confermando che "le tre vittime del tragico incidente stavano tornando a casa da una riunione di lavoro a Roma". I tre erano impiegati presso la centrale geotermica di Larderello.

12.54 Emilia Romagna, sto fase di preallarme - Stop dalle 14 di oggi alla fase di preallarme per la piena del fiume Panaro a Bondeno, nel Ferrarese. Lo ha deciso la Protezione civile dell'Emilia Romagna, "vista l'evoluzione e lo stato dei livelli idrometrici".

12.20 Grosseto, scende il livello dei fiumi - E' in fase discendente la portata del fiume Ombrone, dei suoi affluenti e di tutti i torrenti del grossetano che, comunque, restano "costantemente monitorati". E' quanto comunica la sala della protezione civile della provincia di Grosseto.

12.19 Le vittime tornavano a casa da Roma - Tornavano a casa dopo essere stati a Roma per un corso i tre dipendenti dell'Enel morti ieri sera nel Grossetano dopo che l'auto su cui viaggiavano è precipitata in una voragine apertasi alla fine del ponte sull'Albegna, a Marsiliana, nel comune di Manciano. E' quanto si è appreso in merito alle tre vittime. I tre, tra cui una donna, sono tutti dipendenti dell'impianto geotermico dell'Enel Green Power di Larderello, in provincia di Pisa.

12.15 Friuli, chiusa Sp14 - Le conseguenze del maltempo di questi giorni hanno costretto nella notte alla chiusura di un tratto (500 metri) della strada provinciale S41 che da Forgaria del Friuli (Udine) porta a Pinzano al Tagliamento(Pordenone). E' stata una chiusura cautelativa - informano carabinieri, Protezione Civile e vigili del fuoco intervenuti - in quanto a seguito delle recenti abbondanti precipitazioni sussiste il pericolo di un possibile smottamento di parte della sovrastante collina. Ora è in atto una viabilità alternativa tramite le strade comunali.

11.57 Coldiretti, 3 miliardi di danni nel 2012 -  Con gli ultimi nubifragi autunnali superano i 3 miliardi i danni provocati dagli eventi estremi nel 2012 con neve e ghiaccio che hanno bloccato l'Italia durante l'inverno e poi da caldo e siccità estivi che hanno bruciato i raccolti.

11.37 Nel pesarese 125mm di pioggia in 48 ore - In 48 ore nell'area montana e medio-collinare della provincia di Pesaro Urbino sono caduti 125 millimetri di pioggia, pari a un sesto della pioggia che mediamente cade nell'arco di un anno. Lo ha reso noto il Centro funzionale multirischi della Protezione civile regionale, che segnala picchi di 200 mm a Sant' Angelo in Vado, 183 mm a Fonte Avellana, 111 a Pesaro città.

11.29 Cgil, no sciopero nelle zone colpite - La segreteria confederale della Cgil, in accordo con la segreteria regionale della Toscana e con quella dell'Umbria, a seguito della grave situazione che si è determinata con il maltempo di queste ore nelle zone di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto, Siena e Orvieto ha deciso di esonerare tutte quelle zone dallo sciopero generale indetto per domani, 14 novembre, in concomitanza con la giornata europea di mobilitazione contro le politiche di austerità.

11.23 Lavori per ripristinare la Roma-Pisa- Continuano i lavori dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per ripristinare la circolazione sulla linea Tirrenica Roma-Pisa, ancora interrotta  a seguito dell'esondazione del torrente Albegna. Lo rende noto Rfi, che spiega che i treni regionali continuano ad avere come capolinea le stazioni di Civitavecchia a sud e Grosseto a nord. La perdurante chiusura della Statale 1 Aurelia non rende possibile l'effettuazione di servizi bus sostitutivi.

11.22 Umbria, "ancora serie criticità" - "In Umbria, a seguito delle precipitazioni piovose delle ultime 36 ore, permane una situazione di seria criticità, soprattutto per ciò che riguarda il livello e la portata idrica del fiume Tevere". Lo riferisce la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.

11.13 Orte (Viterbo), stazione e scuole allagate - La stazione ferroviaria di Orte, in provincia di Viterbo, da questa mattina è completamente isolata a causa dell'esondazione del fiume Tevere e non è raggiungibile né dalla provinciale Ortana né da Gallese. Il sottopasso che conduce ad Orte Scalo è sommerso da una quarantina di centimetri di acqua. Tutta l'area a sinistra della stazione, compreso il grande parcheggio riservato ai pendolari, e' allagata. Anche il piano terra del complesso scolastico 'Besta' e' stato invaso dall'acqua fuoriuscita dal Tevere, che raggiunge circa 20 centimetri d'altezza. Sommersi decine di locali, negozi, abitazione che si trovano nell'area attraversata dal Tevere.

11.06 Tregua in Umbria - L'ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l'Umbria allenta la morsa. Da qualche ora non piove più, anche se continuano gli interventi dei vigili del
fuoco e della protezione civile. Resta, comunque, alta l'attenzione sulla Media Valle del Tevere.

10.14 Tevere, picco domani  - Prosegue il monitoraggio della situazione di Tevere e Aniene in relazione all'apertura degli sbarramenti idroelettrici che hanno determinato l'aumento dei volumi delle acque. Il picco massimo sarà raggiunto domani dopo mezzogiorno, quando si prevede di sfiorare i 12 metri: l'andamento "morbido" dell'innalzamento dei livelli traccia uno scenario ordinario che non determinerà situazioni di allarme.

10.04 Ripresa circolazione treni Siena Grosseto - E' ripresa alle 5.30 di stamani la circolazione dei treni sulla linea Siena-Grosseto, interrotta a causa del maltempo. Lo rende noto Fs. La circolazione era stata sospesa ieri pomeriggio in via precauzionale, tra le stazioni di Monte Antico e Montepescali, per il rischio tracimazione della diga Cavallini.

9.48 Le tre vittime viaggiavano su auto Enel - Le 3 vittime, due uomini e una donna recuperate nell'auto travolta da acqua e fango alla Marsiliana, nel grossetano dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco erano a bordo di un furgoncino con il simbolo dell'Enel.

9.15 Ci sarebbero altri 3 morti - Ci sarebbero altre tre persone morte a causa del maltempo nel Grossetano. Da quanto emerso si tratterebbe di persone che erano a bordo di un'auto coinvolta nel crollo del ponte sull'Albegna, a Marsiliana, nel comune di Manciano, nella tarda serata di ieri. I soccorritori avrebbero individuato i corpi ma non li avrebbero recuperati.

9.02 Crolla ponte nel grossetano - Due auto sono finite sott'acqua, completamente sommerse, in conseguenza del crollo di un ponte sull'Albegna a Marsiliana, in provincia di Grosseto. I sommozzatori dei vigili sul fuoco sono al lavoro per verificare se a bordo, come indicato da alcune testimonianze non confermate, vi sono delle persone.

8.20 In calo i livelli dell'Arno - Arno sempre sopra il primo livello di guardia a Firenze ma i livelli del fiume risultano in leggera discesa. In calo anche i livelli idrometrici degli altri corsi d'acqua. E' quanto riferisce la Protezione civile della Provincia fiorentina: in particolare, nel comune di Incisa, l'Arno è attualmente a 4,80 metri mentre alla stazione di Firenze Uffizi è di 3,22 metri. La protezione civile -, ricordando che l'allerta meteo, con criticità elevata, è in atto fino a stasera a mezzanotte - spiega che attualmente sono in atto precipitazioni significative nella zona del Chianti: nello specifico 28,6 mm in 1 ora a Greve in Chianti, 26 in 1 ora al Palagio, nel comune di Figline Valdarno, 20,2 mm in 1 ora a Tavarnelle.

7.33 Umbria, alta attenzione ai fiumi - Si va attenuando l'ondata di maltempo che ha colpito l'Umbria ma resta alta l'attenzione sul livello dei fiumi. Il Centro Coordinamento Soccorsi attivo presso la Prefettura ha proseguito per tutta la notte l'attività di monitoraggio sull'evoluzione delle criticità idrogeologiche. Il livello dei fiumi si è mantenuto in costante crescita fino alle prime ore dell'alba, raggiungendo, nel caso del Tevere, una quota massima di m. 7.92 a Ponte Nuovo di Torgiano e di 9.83 a Montemolino di Todi per poi stabilizzarsi e, nel caso di Ponte Nuovo, segnare una prima lieve decrescita che indica il passaggio dell'onda di piena. Resta, comunque, alta l'attenzione sull'area del Medio Tevere anche a causa dei consistenti apporti idrici a monte dell'asta.

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