Maltempo, a Pescara si ribalta un peschereccio: un morto
CronacaL'uomo che ha perso la vita era il comandante dell'imbarcazione. Feriti gli altri tre dell'equipaggio. La Procura apre un'inchiesta. LE PREVISIONI METEO
Un peschereccio della marineria pescarese si è ribaltato a largo del porto canale a causa del forte vento e del mare agitato, causando una vittima e tre feriti. L'uomo che ha perso la vita era il comandante del peschereccio 'Viking 2', Cristian Dell'Osa, di 41 anni, di Pescara; gli altri tre marittimi che erano sulla barca sono stati ricoverati in ospedale per la sindrome da annegamento.
Il dieci metri da 280 Cc rovesciatosi in mare era uscito al largo per una battuta di pesca (nonostante il fermo biologico esiste infatti una deroga per le piccole imbarcazioni) intorno alle 5.30 di lunedì 27 agosto quando le condizioni meteo non erano ancora proibitive. L'improvviso peggioramento prima delle 9, con la tragedia materializzatasi pochi minuti dopo quando ad un miglio dal porto di Pescara l'imbarcazione si è improvvisamente rovesciata. Ci sarebbero stati anche alcuni testimoni che dalla banchina avrebbero visto inabissarsi il Viking 2.
La Procura della Repubblica di Pescara aprirà una inchiesta per chiarire le cause della tragedia. Sulla banchina del porto turistico si sono radunati i parenti del marittimo deceduto e decine di amici e colleghi di Dell'Osa. I soccorritori in queste ore stanno cercando di localizzare l'imbarcazione affondata.
Ma il maltempo che nelle ultime ore si è abbattuto in diverse zone d'Italia ha causato anche altri danni e vittime. Domenica 26 agosto a Padova un uomo è morto colpito da un albero abbattutosi sulla sua auto, a Verbania un nubifragio ha provocato due feriti, il reparto di cardiologia dell'ospedale di Varese si è allagato, una tromba d'aria ha spazzato il litorale romano, mentre non c'è stata la temuta 'bomba d'acqua' su Genova: è stata una previsione sbagliata.
Il dieci metri da 280 Cc rovesciatosi in mare era uscito al largo per una battuta di pesca (nonostante il fermo biologico esiste infatti una deroga per le piccole imbarcazioni) intorno alle 5.30 di lunedì 27 agosto quando le condizioni meteo non erano ancora proibitive. L'improvviso peggioramento prima delle 9, con la tragedia materializzatasi pochi minuti dopo quando ad un miglio dal porto di Pescara l'imbarcazione si è improvvisamente rovesciata. Ci sarebbero stati anche alcuni testimoni che dalla banchina avrebbero visto inabissarsi il Viking 2.
La Procura della Repubblica di Pescara aprirà una inchiesta per chiarire le cause della tragedia. Sulla banchina del porto turistico si sono radunati i parenti del marittimo deceduto e decine di amici e colleghi di Dell'Osa. I soccorritori in queste ore stanno cercando di localizzare l'imbarcazione affondata.
Ma il maltempo che nelle ultime ore si è abbattuto in diverse zone d'Italia ha causato anche altri danni e vittime. Domenica 26 agosto a Padova un uomo è morto colpito da un albero abbattutosi sulla sua auto, a Verbania un nubifragio ha provocato due feriti, il reparto di cardiologia dell'ospedale di Varese si è allagato, una tromba d'aria ha spazzato il litorale romano, mentre non c'è stata la temuta 'bomba d'acqua' su Genova: è stata una previsione sbagliata.