Torino: ferito a colpi di pistola consigliere comunale

Cronaca

Alberto Musy (Terzo Polo), candidato sindaco nel 2011, è stato colpito da un'arma da fuoco sotto casa. È ricoverato in prognosi riservata a Le Molinette. Avvocato, si occupa anche di lavoro. Gli inquirenti: la pista terroristica non è quella privilegiata

Guarda anche :
L'agguato sotto casa: le foto
Si indaga sulla vita privata e professionale

(in fondo all'articolo tutti i video sull'agguato a Musy)

Alberto Musy "resta in prognosi riservata, verrà trasferito presso la rianimazione mantenendo il coma farmacologico". E' questo il responso dell'ultimo bollettino medico letto dai sanitari delle Molinette ( video ) che hanno fornito un aggiornamento sulle condizioni del consigliere comunale vittima questa mattina di un agguato con almeno tre colpi di pistola.
Musy è stato sottoposto ad un intervento chirurgico che è durato complessivamente 4 ore nel corso del quale è stato evacuato l'ematoma che comprimeva l'encefalo e successivamente è stato rimosso uno dei proiettili che si trovava all'altezza della scapola destra. Il secondo proiettile, vicino alla scapola sinistra, fratturata, verrà rimosso successivamente.

L'agguato nel centro della città - Il consigliere comunale torinese del Terzo Polo è stato ferito poco dopo le 8 di mattina di mercoledì 21 marzo nel centro della città. Musy, che è stato candidato sindaco di Torino nel 2011 , è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Molinette del capoluogo piemontese, dove è ricoverato in rianimazione.
A diffondere la notizia del suo ferimento è stato per primo un tweet del deputato Gianni Vernetti di Alleanza per l'Italia : "La notizia è terribile - ha scritto Vernetti - poco fa qualcuno ha sparato cinque colpi di arma da fuoco contro Alberto Musy consigliere comunale a Torino. E' vivo".
"Dobbiamo capire di più su quanto è accaduto stamattina a Torino, per il momento non possiamo dire nulla di preciso", ha detto invece il ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri annunciando che "in serata si terrà un comitato nazionale per l'ordine pubblico e la sicurezza, aperto a tutti gli argomenti" ( guarda il video ).

La ricostruzione dell'agguato - Secondo una prima ricostruzione della Polizia, l'aggressione è avvenuta all'interno del cortile del palazzo dove Musy abita, in via Barbaroux, nel centro del capoluogo piemontese, intorno alle 8.30 . Musy rientrava a casa dopo avere accompagnato le figlie a scuola, ad attenderlo nel cortile c'era un uomo, con indosso un casco integrale, che poco prima aveva suonato al citofono di un vicino di casa del consigliere comunale dicendo di dovere consegnare un pacco. Tra Musy e il suo aggressore ci sarebbe stato un breve litigio, nel cortile della casa, poi l'aggressore ha estratto di tasca una pistola e ha sparato alcuni colpi. Tre pallottole avrebbero raggiunto il consigliere (due al braccio e una alla spalla).
La prima persona a soccorrerlo è stata la moglie, allertata dagli spari. "Mi hanno seguito", sarebbero state le sue uniche parole alla donna prima di perdere i sensi, come riferito da fonti investigative.

Le indagini - "Un episodio inquietante, le indagini sono a tutto campo per chiarire ogni aspetto della vicenda" ha detto il capo della Polizia Antonio Manganelli. Secondo fonti investigative, la pista di un attentato di stampo terroristico non è quella privilegiata. Tutte
le ipotesi vengono prese in considerazione ma quella della matrice eversiva non è privilegiata rispetto alle altre.

Fassino: "Città respinge violenza" - "Tutta la città di Torino respinge chiunque voglia introdurre la violenza nella vita cittadina. Chiunque conosce Musy non può che essere sgomento da un atto come questo", ha detto il sindaco di Torino, Piero Fassino. "Al momento polizia e carabinieri indagano in tutte le direzioni, senza escludere né accreditare alcuna pista", ha aggiunto il primo cittadino.

Cota: "Non è detto che vi sia matrice politica" - Anche il presidente del Piemonte Cota ha affermato che "al momento non vi sono elementi per pensare che il fatto sia collegato a una matrice politica".
"Sicuramente una cosa del genere fa molto scalpore a Torino, è una cosa che ci fa ritornare indietro di tanti anni. C'è grande apprensione in città. Aspetterei a dare un giudizio perché non conosciamo le motivazioni  del gesto. Può darsi che non abbia a che fare con la politica" ha detto a SkyTG24. Alla domanda se ci possano essere possibili collegamenti  con il clima sulla Tav, Cota ha precisato: "Che il clima sulla Tav sia incandescente è vero, ma io non ho alcun elemento per fare un  collegamento del genere. Aspetterei per fare qualsiasi  considerazione".


Chi è Alberto Musy
- Avvocato , docente di diritto privato comparato, Alberto Musy ha 45 anni, è sposato e ha quattro figlie. Nella sua attività professionale si occupa, tra l'altro, di cause di lavoro. Insegna all'Università del Piemonte Orientale, ma è stato docente anche a Montreal, New York e Tel Aviv.
Era stato scelto dal Terzo Polo nella primavera del 2011, per sfidare alle Amministrative di Torino Piero Fassino e Michele Coppola, candidato del centrodestra. Ha raccolto 21.896 voti, il 4,9% delle preferenze. A Musy aveva pensato anche il Pdl, prima di optare, al termina di una lunga discussione interna, sulla candidatura di un emergente del partito, Coppola, assessore regionale alla Cultura.
Tra le sue proposte politiche da consigliere in Sala Rossa l'introduzione di un ticket per l'ingresso delle auto nel centro di Torino e la riorganizzazione delle societa' partecipate dal Comune.

Tutti i video sull'agguato

Cronaca: i più letti

[an error occurred while processing this directive]