Due importanti operazioni contro le cosche in Calabria. Nella prima, denominata “Bellu lavuru”, sono finite in manette 21 persone per infiltrazioni mafiose negli appalti, tra cui quello della statale 106. Nella seconda, arrestate 25 persone per droga
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(in fondo all'articolo tutti i video sulla 'ndrangheta)
Duro colpo alla ‘ndrangheta grazie a due operazioni portate a termine in Calabria, la prima a Reggio, la seconda a Catanzaro.
Nel primo caso i carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di 21 persone legate ad alcune cosche dopo un'inchiesta che ha fatto luce sull'infiltrazione dell'organizzazione criminale negli appalti per importanti opere pubbliche. Nella seconda operazione, invece, sono state arrestate 25 persone per droga.
'Ndrangheta e appalti - Le persone coinvolte - vicine alle cosche Morabito-Bruzzanti-Palamara, Maisano, Rodà, Vadalà e Talia - sono accusate a vario titolo anche di associazione di tipo mafioso, intestazione fittizia di beni, truffa aggravata, frode in pubbliche forniture, tutti aggravati dall'aver favorito un sodalizio mafioso.
Dalle indagini in particolare è emerso che la 'ndrangheta ha condizionato tutte le fasi dell'appalto per l'ammodernamento della Strada Statale 106 e della costruzione della variante stradale del Comune di Palizzi, manipolando il ciclo del calcestruzzo, le assunzioni, le forniture di cantiere e le procedure di sub appalto e nolo.
Per i parenti del boss "Un bellu lavuru" - L'operazione, denominata "Bellu Lavuru 2" è il seguito di un'altra condotta nel giugno 2008 incentrata proprio sui lavori di ammodernamento della statale 106 ionica. Il nome dell’operazione deriva da una frase (“E’ proprio un bellu lavuru”) con cui i parenti di Giuseppe Morabito, il boss della 'ndrangheta conosciuto come "il Tiradritto", annunciavano nel 2007 all'anziano capomafia, detenuto a Parma in regime di 41 bis, l'appalto per i lavori di ammodernamento della statale 106 ionica ed in particolare la costruzione della variante al centro abitato del comune di Palizzi.
A Catanzaro manette per droga - Sempre nelle prime ore di mercoledì 11 gennaio la Squadra Mobile di Catanzaro ha proceduto all’arresto di 25 persone nell’ambito di un’operazione antidroga. Su ordine della Dda del capoluogo, sono stati eseguiti 25 provvedimenti nei confronti di soggetti ritenuti parte di un'organizzazione di narcotrafficanti. Avrebbero avuto collegamenti con il clan Mancuso di Limbadi (Vibo Valentia) e soggetti vicini alla cosca Piromalli e Ruga della provincia di Reggio Calabria.
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