Sentenza di primo grado a Milano per il fallimento, nel marzo del 2004, della società travolta da un buco da 40 milioni di euro. L'accusa aveva chiesto 8 anni per l'ex sondaggista di Berlusconi. Il presidente di Mediaset era accusato di favoreggiamento
Luigi Crespi, ex sondaggista e titolare della Hdc, è stato condannato a 7 anni di reclusione per il crac della società. Assolti il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e il parlamentare del Pdl Alfredo Messina. Questa la sentenza di primo grado emessa a Milano. Secondo l'accusa l'ex sondaggista di Berlusconi, ideatore anche del celebre "Contratto con gli italiani" avrebbe versato soldi, tra il 2000 e il 2001, alle reti televisive Telelombardia e Antenna 3, "ad esclusivo beneficio di Mediaset".
Assolto Fedele Confalonieri - Alla lettura della sentenza di assoluzione per Confalonieri il difensore ha subito espresso la propria soddisfazione. "Sono molto contento per questo verdetto" ha dichiarato l'avvocato Lucio Lucia. "E' una sentenza giusta - ha aggiunto - anche perché era difficile capire l'accusa, visto che Confalonieri non ha mai avuto contatti con Crespi".
Il crac Hdc - La società Hdc è fallita nel marzo del 2004 lasciando un buco da 40 milioni di euro. Il processo vedeva 19 imputati per i quali i pm, il 26 maggio 2011, avevano chiesto pene comprese tra uno e otto anni di carcere.
La più bassa, un anno, quella sollecitata per il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e per il senatore Pdl e vicepresidente vicario di Mediolanum, Alfredo Messina. Entrambi sono stati assolti dall'accusa di favoreggiamento.
I pm avevano invece invocato per Luigi Crespi la pena di 8 anni di reclusione per bancarotta e 3 anni e 6 mesi per l'ex numero uno della Banca Popolare di Lodi, Giampiero Fiorani. Tra le richieste di condanna ci sono state anche quelle per l'ex ad di Efi Banca, Enrico Fagioli, 4 anni di carcere e per l'ex consigliere delegato di Publitalia 80, Fulvio Pravadelli, 2 anni.
Assolto Fedele Confalonieri - Alla lettura della sentenza di assoluzione per Confalonieri il difensore ha subito espresso la propria soddisfazione. "Sono molto contento per questo verdetto" ha dichiarato l'avvocato Lucio Lucia. "E' una sentenza giusta - ha aggiunto - anche perché era difficile capire l'accusa, visto che Confalonieri non ha mai avuto contatti con Crespi".
Il crac Hdc - La società Hdc è fallita nel marzo del 2004 lasciando un buco da 40 milioni di euro. Il processo vedeva 19 imputati per i quali i pm, il 26 maggio 2011, avevano chiesto pene comprese tra uno e otto anni di carcere.
La più bassa, un anno, quella sollecitata per il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e per il senatore Pdl e vicepresidente vicario di Mediolanum, Alfredo Messina. Entrambi sono stati assolti dall'accusa di favoreggiamento.
I pm avevano invece invocato per Luigi Crespi la pena di 8 anni di reclusione per bancarotta e 3 anni e 6 mesi per l'ex numero uno della Banca Popolare di Lodi, Giampiero Fiorani. Tra le richieste di condanna ci sono state anche quelle per l'ex ad di Efi Banca, Enrico Fagioli, 4 anni di carcere e per l'ex consigliere delegato di Publitalia 80, Fulvio Pravadelli, 2 anni.
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