Scontri a Bologna tra "indignati" e polizia: il video

Cronaca

Studenti ed esponenti dei centri sociali hanno cercato di fare irruzione nella sede della Banca d'Italia e sono stati caricati dagli agenti. Feriti un poliziotto e una 23enne. Manifestazioni degli "Indignados" italiani anche a Roma e Napoli. LE FOTO

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Il tentato blitz nella sede della Banca d'Italia, le cariche delle forze dell'ordine con una studentessa rimasta ferita alla bocca e portata in ospedale, l'occupazione in massa degli uffici giudiziari ed un palo di ferro usato come "ariete" per sfondare la porta con tanto di faldoni e cartelline di pignoramenti buttati fuori dalla finestra: gli “Indignados” bolognesi hanno dato vita ad una serie di azioni simboliche per protestare contro le politiche economiche delle banche centrali.
Mercoledì 12 ottobre, intorno alle 11, un centinaio di manifestanti (studenti e membri di diversi collettivi) si sono riuniti davanti alla sede della Banca d'Italia in piazza Cavour nel centro città. L'obiettivo era entrare all'interno dell'istituto bancario per consegnare, simbolicamente al mittente la lettera inviata nello scorso agosto al Governo italiano dalla Bce dove si raccomandavano misure per ridurre il debito pubblico

Non sono mancati i momenti di tensione. Le forze dell'ordine (polizia e carabinieri) hanno caricato per due volte i manifestanti che pressavano nel tentativo di entrare nella sede dell'istituto di credito. Sono partite diverse manganellate sia dal lato sinistro sia dal fronte della sede.
Una studentessa di 23 anni è rimasta ferita alla bocca con alcuni denti rotti ed è stata trasportata con l'ambulanza in ospedale. Un militare ha riportato invece una lussazione alla spalla.

Prima di partire in corteo gli “Indignados” hanno lanciato uova, palloncini di vernice rossa e petardi contro il palazzo della Banca. Poi, tra gli sguardi sorpresi dei dipendenti, hanno fatto irruzione negli uffici notificazioni ed esecuzioni (Unep) presso la Corte d'Appello di Bologna in vicolo Monticelli. Dopo aver sfondato la porta dell'ufficio notifiche i manifestanti hanno preso documenti e cartelline per scaraventarle fuori dalla finestra. La protesta si è conclusa, intorno alle 13, in piazza Verdi nel quartiere universitario con un nuovo rilancio: massima adesione per la giornata di mobilitazione dei precari in programma sabato prossimo a Roma.

Manifestazioni di “Indignados” si sono svolte nella giornata anche a Roma e Napoli. Guarda le foto .

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