Così il segretario della Cgil intervistato da SkyTG24 nel giorno dello sciopero generale. "Al licenziamento discriminatorio non ci staremo mai", spiega. E a Sacconi che aveva definito la manifestazione un flop risponde: "Consiglio una visita oculistica"
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"E' una manovra sbagliata che non prevede crescita. Anzi deprimerà l'economia del Paese: fa apparire l'Italia inaffidabile mentre è il governo a essere inaffidabile". Così il segretario della Cgil Susanna Camusso a SkyTG24 nel giorno dello sciopero generale (guarda il video in alto).
A proposito delle richieste di flessibilità arrivate dall'Unione Europea al nostro Paese, Camusso spiega: "Si fa riferimento a una lettera di cui in realtà non si conoscono i contenuti. A noi risulta che le misure di flessibilità richieste dall'Unione Europea non siano le stesse del governo". E aggiunge: "Al licenziamento discriminatorio non ci staremo mai".
Il leader della Cgil promette battaglia sull'articolo 8, la norma della manovra sui licenziamenti, e ribadisce le misure ritenute più adatte dal sindacato: "Imposta sulle grandi ricchezze, in modo da riequilibrare il peso fiscale".
Botta e risposta a distanza, infine, con il ministro del Welfare Sacconi che ha parlato di poche adesioni alla manifestazione: "Consiglio al ministro una visita oculistica".
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