Fede indagato per bancarotta fraudolenta con Lele Mora

Cronaca
Il direttore del Tg4 Emilio Fede e l'agente dei vip Lele Mora
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L'inchiesta sul crac della 'LM management' ha già portato all'arresto dell'agente dei vip. Continuano gli accertamenti su un prestito del premier al talent scout tramite il giornalista

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Il direttore del Tg4 Emilio Fede è indagato per concorso in bancarotta fraudolenta nell'ambito dell'inchiesta che ha portato all'arresto di Lele Mora per il crac della 'LM management'. Lo riferiscono fonti investigative, mentre le indagini proseguono su un presunto prestito da 2 milioni e 850 mila euro concesso dal premier Silvio Berlusconi a Mora attraverso il giornalista.

La vicenda, già emersa dalle carte dell'inchiesta sulla giovane marocchina Karima el Mahroug detta Ruby, sarebbe anche documentata da una scrittura privata del gennaio 2010, ora nelle mani degli inquirenti. Fede, interrogato nei giorni scorsi negli uffici della Guardia di Finanza di Milano, riferisce però una versione diversa da quella sostenuta da Mora che, questa mattina, è stato interrogato nel carcere di Opera.
Il direttore del Tg4 sostiene di aver trattenuto 400mila euro a titolo di rimborso di una serie di prestiti effettuati nel tempo a Mora, mentre il manager dei vip ha dichiarato di aver diviso circa a metà il prestito del premier, secondo quanto riferito da fonti vicine alle indagini.

I due sono entrambi indagati anche nel processo per favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, nel caso Ruby.

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