Francesco Caruso: "Non sono Spider Truman"
CronacaSecondo le ricerche effettuate da due blogger, dietro l’anonimo precario anti-casta ci sarebbe l'ex deputato di Rifondazione. Che però afferma di aver solo dato una mano a creare il profilo Facebook e il blog per una battaglia che condivide in parte
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"Io non sono Spider Truman. L'ho conosciuto alla Camera dei Deputati, da allora siamo rimasti in contatto per molto tempo".
Comincia così la lunga nota con cui Francesco Saverio Caruso, esponente no-global ed ex Deputato di Rifondazione Comunista, respinge al mittente le rivelazioni secondo cui dietro l'anonimo precario anti-casta ci sarebbe lui.
L'intervento di Caruso è arrivato dopo che due diversi blogger sono riusciti a dimostrare che dietro il blog ufficiale di Spider Truman c'era l'indirizzo email di Francesco Caruso. Quest'ultimo ha confermato che si tratta del suo indirizzo email, ma questo non vuol dire che il portaborse precario non esiste. Anzi: "Mi contatta per mail un paio di settimane fa - dice Caruso - mi spiega il suo progetto, non capisce molto di internet ma vuole denunciare il suo 'datore di lavoro', poi decide che vuole denunciare tutto il marcio del palazzo. Un po' eccessivo nella pretesa, ma non gli dico nulla per non demoralizzarlo. Io gli do una mano per fare il blog, il profilo Facebook, ma non pensavo che avrebbe combinato tutto questo casino".
La pista Caruso - Sarebbe bastato un baco per il recupero delle password su Libero Mail e una veloce verifica su Facebook per risalire a Francesco Saverio Caruso come la presunta persona dietro a Spider Truman. Nella giornata di oggi due diversi blog (“Solo il mio pensiero” e “Informare per resistere” sono riusciti a risalire all'identità di Francesco Caruso, partendo dall’indirizzo email (rotellinarotta@libero.it) che compare sul profilo del blog ufficiale di Spider Truman. I due blogger sono poi andati su Libero Mail e, sfruttando una falla per il recupero della password, hanno visualizzato l'indirizzo secondario di Spider Truman. E’ bastato poi copiare e incollare quest’indirizzo nel motore di ricerca di Facebook per vedersi comparire il profilo di Francesco Caruso. Al momento non è possibile replicare questa procedura, perché, subito dopo la scoperta, sono state prima cambiate le impostazioni per il recupero della password su Libero e poi Francesco Caruso ha rimosso l'indirizzo e-mail dal suo profilo Facebook. Ad ogni modo basta effettuare una ricerca simile su Skype che, come Facebook, permette di trovare nuovi contatti attraverso l’indirizzo e-mail, per vedere che l'account è associato al profilo dell'utente “Francesco Caruso, Cosenza”.
L'intervento di Gianfranco Fini - Anche il Presidente della Camera Gianfranco Fini è intervenuto in giornata per dichiarare che i 'segreti della casta di Montecitorio' "non stanno né in cielo né in terra". Fini ha invitato gli utenti a consultare la smentita diffusa dall'Ufficio Stampa della Camera, in cui si riportano cifre del tutto diverse rispetto a quelle diffuse da Spider Truman.
Il video e l’intervista – Nel frattempo, l'identità di Spider Truman continua a catalizzare più interesse della battaglia contro il precariato che vorrebbe portare avanti.
Nei giorni scorsi diversi utenti davano per certo che Spider Truman fosse Gianfranco Mascia, esponente del Popolo Viola che in un’intervista al Fatto Quotidiano aveva rilasciato dichiarazioni ambigue. Ma subito dopo lo stesso Mascia aveva smentito di essere dietro all’iniziativa.
Nel frattempo, su YouTube era comparso un videomessaggio in cui l’anonimo precario ribadiva di non voler rivelare la sua identità. (una clip inviata alle redazioni di diverse testate online, tra cui Sky.it a un indirizzo utilizzato solitamente dagli uffici stampa). Dal proprio profilo ufficiale Facebook, Spider Truman ha poi smentito di essere lui l’autore di quel video e ne ha parlato come di un semplice “clone”.
Sul Corriere della Sera di giovedì 21 luglio invece è stata pubblicata un’intervista al presunto Spider Truman. Seppur continuando a non voler rivelare la sua identità, l’anonimo precario fa trapelare alcuni indizi che sembravano coincidere con quelli di Francesco Saverio Caruso: anche quest’ultimo ha infatti 37 anni e vive in una città del Sud.
Tra l’altro, sempre su Facebook, Spider Truman si era lasciato sfuggire un altro dettaglio che poteva coincidere con il profilo di Francesco Caruso: “Se volete cercarmi, potete trovarmi a Genova per i 10 anni dal G8”.
Le prime reazioni – Intanto, in rete, dove il fenomeno SpiderTruman era stato accolto con entusiasmo misto a scetticismo, non si sono fatte attendere reazioni agli indizi che, prima della smentita, legavano SpiderTruman a Caruso. “Devo [sic] rodergli proprio tanto a #FrancescoCaruso in arte #Spidertruman di non far più parte della casta eh #pietà”, scrive sarcastico su Twitter l'utente Riva 81. Più politico, invece, il ragionamento di Ezekiel, tra i primi a rilanciare la notizia sul sito di microblogging, che implicitamente sembra fare riferimento al passato politico dell'ex disobbediente: “Questa malcelata voglia di sobillare in ogni modo una sommossa in piazza è anziana tanto quanto la Casta stessa #spidertruman”.
Certamente, la possibilità sempre più concreta che dietro alla maschera non si nasconda un vero precario ha lasciato un po' di amaro in bocca a qualcuno che vede in questo modo indebolita la causa della lotta alla precarietà. “Ma invece delle congetture su @SpiderTruman si pensasse ai contenuti?”, chiede l’utente Betakrea, a cui fa eco la disillusione di luigiC81: “Comunque piu che i "segreti della casta" erano i "segreti di pulcinella" !!! tutti sanno che è un magna magna!!!”.
Non manca, infine, chi ricorre al registro ironico. Come Markeno 313 che attinge alla fantascienza: “#spidertruman fregato da un bug di Libero?!? La fine + disgraziata dopo il raffreddore agli alieni de laguerradeimondi”. Mentre il blogger e direttore de ilPost.it Luca Sofri si interroga sul senso giornalistico di tutta questa vicenda: “Di chi sia me ne frega poco, ma alla fine nella generale eccitazione su "Spider Truman" una notizia c'era?”. E la risposta, per ora, resta sospesa.
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di Nicola Bruno
"Io non sono Spider Truman. L'ho conosciuto alla Camera dei Deputati, da allora siamo rimasti in contatto per molto tempo".
Comincia così la lunga nota con cui Francesco Saverio Caruso, esponente no-global ed ex Deputato di Rifondazione Comunista, respinge al mittente le rivelazioni secondo cui dietro l'anonimo precario anti-casta ci sarebbe lui.
L'intervento di Caruso è arrivato dopo che due diversi blogger sono riusciti a dimostrare che dietro il blog ufficiale di Spider Truman c'era l'indirizzo email di Francesco Caruso. Quest'ultimo ha confermato che si tratta del suo indirizzo email, ma questo non vuol dire che il portaborse precario non esiste. Anzi: "Mi contatta per mail un paio di settimane fa - dice Caruso - mi spiega il suo progetto, non capisce molto di internet ma vuole denunciare il suo 'datore di lavoro', poi decide che vuole denunciare tutto il marcio del palazzo. Un po' eccessivo nella pretesa, ma non gli dico nulla per non demoralizzarlo. Io gli do una mano per fare il blog, il profilo Facebook, ma non pensavo che avrebbe combinato tutto questo casino".
La pista Caruso - Sarebbe bastato un baco per il recupero delle password su Libero Mail e una veloce verifica su Facebook per risalire a Francesco Saverio Caruso come la presunta persona dietro a Spider Truman. Nella giornata di oggi due diversi blog (“Solo il mio pensiero” e “Informare per resistere” sono riusciti a risalire all'identità di Francesco Caruso, partendo dall’indirizzo email (rotellinarotta@libero.it) che compare sul profilo del blog ufficiale di Spider Truman. I due blogger sono poi andati su Libero Mail e, sfruttando una falla per il recupero della password, hanno visualizzato l'indirizzo secondario di Spider Truman. E’ bastato poi copiare e incollare quest’indirizzo nel motore di ricerca di Facebook per vedersi comparire il profilo di Francesco Caruso. Al momento non è possibile replicare questa procedura, perché, subito dopo la scoperta, sono state prima cambiate le impostazioni per il recupero della password su Libero e poi Francesco Caruso ha rimosso l'indirizzo e-mail dal suo profilo Facebook. Ad ogni modo basta effettuare una ricerca simile su Skype che, come Facebook, permette di trovare nuovi contatti attraverso l’indirizzo e-mail, per vedere che l'account è associato al profilo dell'utente “Francesco Caruso, Cosenza”.
L'intervento di Gianfranco Fini - Anche il Presidente della Camera Gianfranco Fini è intervenuto in giornata per dichiarare che i 'segreti della casta di Montecitorio' "non stanno né in cielo né in terra". Fini ha invitato gli utenti a consultare la smentita diffusa dall'Ufficio Stampa della Camera, in cui si riportano cifre del tutto diverse rispetto a quelle diffuse da Spider Truman.
Il video e l’intervista – Nel frattempo, l'identità di Spider Truman continua a catalizzare più interesse della battaglia contro il precariato che vorrebbe portare avanti.
Nei giorni scorsi diversi utenti davano per certo che Spider Truman fosse Gianfranco Mascia, esponente del Popolo Viola che in un’intervista al Fatto Quotidiano aveva rilasciato dichiarazioni ambigue. Ma subito dopo lo stesso Mascia aveva smentito di essere dietro all’iniziativa.
Nel frattempo, su YouTube era comparso un videomessaggio in cui l’anonimo precario ribadiva di non voler rivelare la sua identità. (una clip inviata alle redazioni di diverse testate online, tra cui Sky.it a un indirizzo utilizzato solitamente dagli uffici stampa). Dal proprio profilo ufficiale Facebook, Spider Truman ha poi smentito di essere lui l’autore di quel video e ne ha parlato come di un semplice “clone”.
Sul Corriere della Sera di giovedì 21 luglio invece è stata pubblicata un’intervista al presunto Spider Truman. Seppur continuando a non voler rivelare la sua identità, l’anonimo precario fa trapelare alcuni indizi che sembravano coincidere con quelli di Francesco Saverio Caruso: anche quest’ultimo ha infatti 37 anni e vive in una città del Sud.
Tra l’altro, sempre su Facebook, Spider Truman si era lasciato sfuggire un altro dettaglio che poteva coincidere con il profilo di Francesco Caruso: “Se volete cercarmi, potete trovarmi a Genova per i 10 anni dal G8”.
Le prime reazioni – Intanto, in rete, dove il fenomeno SpiderTruman era stato accolto con entusiasmo misto a scetticismo, non si sono fatte attendere reazioni agli indizi che, prima della smentita, legavano SpiderTruman a Caruso. “Devo [sic] rodergli proprio tanto a #FrancescoCaruso in arte #Spidertruman di non far più parte della casta eh #pietà”, scrive sarcastico su Twitter l'utente Riva 81. Più politico, invece, il ragionamento di Ezekiel, tra i primi a rilanciare la notizia sul sito di microblogging, che implicitamente sembra fare riferimento al passato politico dell'ex disobbediente: “Questa malcelata voglia di sobillare in ogni modo una sommossa in piazza è anziana tanto quanto la Casta stessa #spidertruman”.
Certamente, la possibilità sempre più concreta che dietro alla maschera non si nasconda un vero precario ha lasciato un po' di amaro in bocca a qualcuno che vede in questo modo indebolita la causa della lotta alla precarietà. “Ma invece delle congetture su @SpiderTruman si pensasse ai contenuti?”, chiede l’utente Betakrea, a cui fa eco la disillusione di luigiC81: “Comunque piu che i "segreti della casta" erano i "segreti di pulcinella" !!! tutti sanno che è un magna magna!!!”.
Non manca, infine, chi ricorre al registro ironico. Come Markeno 313 che attinge alla fantascienza: “#spidertruman fregato da un bug di Libero?!? La fine + disgraziata dopo il raffreddore agli alieni de laguerradeimondi”. Mentre il blogger e direttore de ilPost.it Luca Sofri si interroga sul senso giornalistico di tutta questa vicenda: “Di chi sia me ne frega poco, ma alla fine nella generale eccitazione su "Spider Truman" una notizia c'era?”. E la risposta, per ora, resta sospesa.