Un barcone partito dalla Libia è approdato sulle coste italiane con a bordo 178 profughi provenienti soprattutto da Eritrea, Somalia e Sudan. Intanto il governo annuncia il piano per rilanciare il turismo sull’isola. Berlusconi diserta la conferenza
Guarda anche:
Lo speciale Mediterraneo di Sky.it
L'album fotografico: tutti gli scatti sull'emergenza
Tensione Italia-Francia a Ventimiglia
(in fondo all'articolo tutti i video sull'emeregnza sbarchi)
Nel giorno in cui il governo ha presentato il piano per il rilancio del turismo a Lampedusa, sull'isola siciliana sono ripresi gli sbarchi.
Un barcone proveniente dalla Libia con a bordo 178 profughi di Paesi sub sahariani è stato scortato nel porto di Lampedusa da una motovedetta della Guardia di finanza che lo aveva raggiunto al largo dell'isola durante la notte tra giovedì e venerdì 29 aprile. Nel gruppo di migranti, nove donne e due minori. E' il secondo sbarco delle ultime ore a Lampedusa, dove giovedì sera erano arrivati 77 tunisini salpati da Sfax, dopo dieci giorni consecutivi senza approdi di immigrati.
Migranti soccorsi e in buona salute - Gli immigrati sono in prevalenza di nazionalità eritrea, somala e sudanese, ma tra di loro c'è anche qualche egiziano. I due bambini che hanno viaggiato sul barcone hanno poco più di un anno di età. Dopo l'approdo al molo Favaloro e lo sbarco dal vecchio peschereccio con cui avevano attraversato il Canale di Sicilia, i profughi sono stati condotti nel centro di accoglienza di contrada Imbriacola. Le operazioni di trasferimento dal porto agli alloggi si sono concluse poco prima delle sei di venerdì mattina. Le condizioni di salute dei migranti sono apparse buone e nessuno di loro ha avuto bisogno di cure mediche.
La conferenza del ministro Brambilla - "Abbiamo costruito un meccanismo che garantirà performance migliori degli anni passati all'isola di Lampedusa. L'unico rischio che si corre andandoci è di fare una vacanza magnifica". Lo ha detto il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi per promuovere il rilancio del turismo sull’isola.
Brambilla ha reso noto che ha appena firmato un decreto che estende la possibilità di utilizzare i buoni vacanze, esclusivamente sull'isola di Lampedusa, unico caso in Italia, anche nel periodo di alta stagione, dal 3 al 22 luglio. Il contributo del governo arriva fino al 45% del costo totale della vacanza. “Lo sforzo del governo è stato forte - ha detto Brambilla - e in particolare del premier Berlusconi, che da subito ha avuto a cuore le sorti dell'isola e vi ha lavorato in prima persona".
Assente Berlusconi - "Non c'è nessun mistero, Berlusconi non è intervenuto alla conferenza stampa perché impegnato in riunioni operative a Palazzo Grazioli alle quali eravamo presenti anche noi". Lo ha detto Paolo Bonaiuti, al termine della conferenza stampa a Palazzo Chigi, col ministro Brambilla sul rilancio di Lampedusa.
L'Ue boccia il reato di clandestinità - Intanto giovedì 28 aprile l'Unione Europea ha detto che l'Italia non può punire con il carcere quei migranti irregolari che non rispettino l'ordine di abbandonare il Paese. Secondo la sentenza della Corte Ue, la detenzione rischia di compromettere la politica di allontanamento e di rimpatrio dei cittadini irregolari nel rispetto dei loro diritti fondamentali.
Guarda tutti i video sull'emergenza sbarchi:
Lo speciale Mediterraneo di Sky.it
L'album fotografico: tutti gli scatti sull'emergenza
Tensione Italia-Francia a Ventimiglia
(in fondo all'articolo tutti i video sull'emeregnza sbarchi)
Nel giorno in cui il governo ha presentato il piano per il rilancio del turismo a Lampedusa, sull'isola siciliana sono ripresi gli sbarchi.
Un barcone proveniente dalla Libia con a bordo 178 profughi di Paesi sub sahariani è stato scortato nel porto di Lampedusa da una motovedetta della Guardia di finanza che lo aveva raggiunto al largo dell'isola durante la notte tra giovedì e venerdì 29 aprile. Nel gruppo di migranti, nove donne e due minori. E' il secondo sbarco delle ultime ore a Lampedusa, dove giovedì sera erano arrivati 77 tunisini salpati da Sfax, dopo dieci giorni consecutivi senza approdi di immigrati.
Migranti soccorsi e in buona salute - Gli immigrati sono in prevalenza di nazionalità eritrea, somala e sudanese, ma tra di loro c'è anche qualche egiziano. I due bambini che hanno viaggiato sul barcone hanno poco più di un anno di età. Dopo l'approdo al molo Favaloro e lo sbarco dal vecchio peschereccio con cui avevano attraversato il Canale di Sicilia, i profughi sono stati condotti nel centro di accoglienza di contrada Imbriacola. Le operazioni di trasferimento dal porto agli alloggi si sono concluse poco prima delle sei di venerdì mattina. Le condizioni di salute dei migranti sono apparse buone e nessuno di loro ha avuto bisogno di cure mediche.
La conferenza del ministro Brambilla - "Abbiamo costruito un meccanismo che garantirà performance migliori degli anni passati all'isola di Lampedusa. L'unico rischio che si corre andandoci è di fare una vacanza magnifica". Lo ha detto il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi per promuovere il rilancio del turismo sull’isola.
Brambilla ha reso noto che ha appena firmato un decreto che estende la possibilità di utilizzare i buoni vacanze, esclusivamente sull'isola di Lampedusa, unico caso in Italia, anche nel periodo di alta stagione, dal 3 al 22 luglio. Il contributo del governo arriva fino al 45% del costo totale della vacanza. “Lo sforzo del governo è stato forte - ha detto Brambilla - e in particolare del premier Berlusconi, che da subito ha avuto a cuore le sorti dell'isola e vi ha lavorato in prima persona".
Assente Berlusconi - "Non c'è nessun mistero, Berlusconi non è intervenuto alla conferenza stampa perché impegnato in riunioni operative a Palazzo Grazioli alle quali eravamo presenti anche noi". Lo ha detto Paolo Bonaiuti, al termine della conferenza stampa a Palazzo Chigi, col ministro Brambilla sul rilancio di Lampedusa.
L'Ue boccia il reato di clandestinità - Intanto giovedì 28 aprile l'Unione Europea ha detto che l'Italia non può punire con il carcere quei migranti irregolari che non rispettino l'ordine di abbandonare il Paese. Secondo la sentenza della Corte Ue, la detenzione rischia di compromettere la politica di allontanamento e di rimpatrio dei cittadini irregolari nel rispetto dei loro diritti fondamentali.
Guarda tutti i video sull'emergenza sbarchi: