Barbara Guerra al premier: "Una cimice nella sede di Fli?"
CronacaIl padre della showgirl, che ha lavorato alla ristrutturazione della sede milanese di Futuro e Libertà, in una telefonata espone alla figlia la proposta per il presidente del Consiglio. Lei: "Glielo dico". Ma Berlusconi: "Meglio di no". LO SPECIALE
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C'è anche la proposta fatta a Silvio Berlusconi, da parte del padre della showgirl Barbara Guerra, Innocenzo, di mettere una microspia nelle sede milanese di Futuro e Libertà nelle intercettazioni depositate dai pm di Milano nello stralcio dell'inchiesta sul caso Ruby, per il quale il premier sarà processato con rito immediato per concussione e prostituzione minorile a partire dal prossimo 6 aprile.
Lo riferisce l'Ansa, secondo cui l'uomo è stato impegnato nei lavori di ristrutturazione dei locali della sede di Fli in via Terraggio (inaugurati ufficialmente lo scorso 24 gennaio). L'11 gennaio, parlando all'ora di cena al telefono con la figlia, l'uomo definisce la sede di Futuro e libertà la "tana dei cospiratori", e dice: "Io gli volevo proporre se vuole mettere una microspia (ride)..." . Poco più avanti: "Oo..c'ho le chiavi io dell'ufficio (...) ieri è venuto anche il senatore Valditara". La figlia: "e si puo' fare?". Il padre le ripete: "io c'ho le chiavi". La show girl: "Allora glielo dico sub... cacchiarola. Non è qui sennò cazzo andavamo a casa sua subito".
Barbara Guerra, una delle ragazze che abitano le residence di vial Olgettina, riferisce, poi, al padre di aver cercato di contattare il premier: "Ho detto di chiamarmi subito, m'ha richiamato poi alle quattro, ho chiamato alle due alle quattro m'ha richiamato...". Il padre: "E tu digli cheee... (...) che mio papà non è abituato a queste cose qui, perchè, ma però, gli devi dire, per l'amore e il rispetto che(...) che ho nei suoi confronti, se gli interessa si può fare". Barbara: (con tono di voce bassa)"eee glielo dico, adesso appena mi richiama (...) ee sì. Dai, facciamo così, adesso lo presso per un'ora intera gli dico, ma si libera perché domani c'é una cosa da fare gli dico". Il padre: "eee, almeno sente le puttanate che dicono e di quello che fanno".
L'uomo spiega alla figlia che "dopodomani arriva il camion con i mobili" e che il locale "domani è ancora vuoto, se lui ha una persona che può farlo (...) io c'ho le chiavi". Barbara: "e mo lo chiamo di nuovo, tanto che ore sono finirà sta cazzo di riunione". Il padre: "eee, digli, è proprio la tana del...". Barbara: "del lupo". Padre: "dei cospiratori".
Poco dopo, in un'altra telefonata intercettata, Barbara dice al padre di aver "appena parlato" con Berlusconi che le ha detto "'cheeee..mm. per ... forse è meglio non farlo, però vuole sapere dove è la sede....". Il padre quasi al termine della conversazione: "mmm e perché non è da fare?", Barbara: "ee boh... Forse ha paura che se esce qualcosa".
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C'è anche la proposta fatta a Silvio Berlusconi, da parte del padre della showgirl Barbara Guerra, Innocenzo, di mettere una microspia nelle sede milanese di Futuro e Libertà nelle intercettazioni depositate dai pm di Milano nello stralcio dell'inchiesta sul caso Ruby, per il quale il premier sarà processato con rito immediato per concussione e prostituzione minorile a partire dal prossimo 6 aprile.
Lo riferisce l'Ansa, secondo cui l'uomo è stato impegnato nei lavori di ristrutturazione dei locali della sede di Fli in via Terraggio (inaugurati ufficialmente lo scorso 24 gennaio). L'11 gennaio, parlando all'ora di cena al telefono con la figlia, l'uomo definisce la sede di Futuro e libertà la "tana dei cospiratori", e dice: "Io gli volevo proporre se vuole mettere una microspia (ride)..." . Poco più avanti: "Oo..c'ho le chiavi io dell'ufficio (...) ieri è venuto anche il senatore Valditara". La figlia: "e si puo' fare?". Il padre le ripete: "io c'ho le chiavi". La show girl: "Allora glielo dico sub... cacchiarola. Non è qui sennò cazzo andavamo a casa sua subito".
Barbara Guerra, una delle ragazze che abitano le residence di vial Olgettina, riferisce, poi, al padre di aver cercato di contattare il premier: "Ho detto di chiamarmi subito, m'ha richiamato poi alle quattro, ho chiamato alle due alle quattro m'ha richiamato...". Il padre: "E tu digli cheee... (...) che mio papà non è abituato a queste cose qui, perchè, ma però, gli devi dire, per l'amore e il rispetto che(...) che ho nei suoi confronti, se gli interessa si può fare". Barbara: (con tono di voce bassa)"eee glielo dico, adesso appena mi richiama (...) ee sì. Dai, facciamo così, adesso lo presso per un'ora intera gli dico, ma si libera perché domani c'é una cosa da fare gli dico". Il padre: "eee, almeno sente le puttanate che dicono e di quello che fanno".
L'uomo spiega alla figlia che "dopodomani arriva il camion con i mobili" e che il locale "domani è ancora vuoto, se lui ha una persona che può farlo (...) io c'ho le chiavi". Barbara: "e mo lo chiamo di nuovo, tanto che ore sono finirà sta cazzo di riunione". Il padre: "eee, digli, è proprio la tana del...". Barbara: "del lupo". Padre: "dei cospiratori".
Poco dopo, in un'altra telefonata intercettata, Barbara dice al padre di aver "appena parlato" con Berlusconi che le ha detto "'cheeee..mm. per ... forse è meglio non farlo, però vuole sapere dove è la sede....". Il padre quasi al termine della conversazione: "mmm e perché non è da fare?", Barbara: "ee boh... Forse ha paura che se esce qualcosa".