Saverio Spadaro Tracuzzi, in servizio alla Dia di Reggio Calabria fino al giugno scorso, è stato arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. Avrebbe fornito notizie alla cosca Lo Giudice
Il capitano dei carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi, già in servizio al Centro Dia di Reggio Calabria, è stato arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione.
L'accusa nei suoi confronti è di essere stato colluso con la cosca Lo Giudice della 'ndrangheta, fornendo notizie coperte da segreto investigativo riguardanti indagini in corso ed anticipando l'adozione da parte dell'autorità giudiziaria di provvedimenti restrittivi.
Spadaro Tracuzzi è stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria.
Era stato trasferito nei mesi scorsi nella seconda Brigata mobile di Livorno, città in cui è stato arrestato. L'arresto dell'ufficiale è stato fatto dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria.
Nei suoi confronti è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda.
Spadaro Tracuzzi è stato in servizio a Reggio Calabria prima al Nucleo operativo ecologico, dal 2003 al 2007, e poi alla Dia fino allo scorso mese di giugno.
L'accusa nei suoi confronti è di essere stato colluso con la cosca Lo Giudice della 'ndrangheta, fornendo notizie coperte da segreto investigativo riguardanti indagini in corso ed anticipando l'adozione da parte dell'autorità giudiziaria di provvedimenti restrittivi.
Spadaro Tracuzzi è stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria.
Era stato trasferito nei mesi scorsi nella seconda Brigata mobile di Livorno, città in cui è stato arrestato. L'arresto dell'ufficiale è stato fatto dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria.
Nei suoi confronti è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda.
Spadaro Tracuzzi è stato in servizio a Reggio Calabria prima al Nucleo operativo ecologico, dal 2003 al 2007, e poi alla Dia fino allo scorso mese di giugno.