In coda per la registrazione del volo, alcuni finti passeggeri allungavano le mani e rubavano le borse altrui. La banda, formata da sudamericani e fermata dalla polizia, agiva nelle prime ore del mattino. GUARDA IL VIDEO DEI FURTI
Aeroporto di Malpensa, prime ore del mattino. In fila per il check-in si ammucchiano borse su borse, i passeggeri assonnati pensano solo a registrarsi, cercare i documenti, ritirare la carta d'imbarco. Intanto, qualcuno in fila dietro di loro allunga la mano, afferra una borsa e se ne va in fretta. Fuori dallo scalo aspetta un complice con una Lancia Delta parcheggiata in doppia fila con il motore acceso. Era questo il curioso modus operandi di una banda di ladri che operava allo scalo milanese.
La banda, composta da tre sudamericani clandestini, è stata arrestata dalla polizia il 4 novembre dopo numerose segnalazioni di passeggeri derubati: le telecamere interne hanno inquadrato il momento del furto, mentre nell'auto incriminata gli inquirenti hanno trovato una borsa con 1.800 euro. Ma anche documenti, cellulare ed effetti personali dell'ultima vittima, una passeggera appena derubata.
I tre, oltre che per furto, sono stati denunciati per ricettazione: la polizia ha trovato infatti anche oggetti riconducibili ad altri furti avvenuti a Milano.
La banda, composta da tre sudamericani clandestini, è stata arrestata dalla polizia il 4 novembre dopo numerose segnalazioni di passeggeri derubati: le telecamere interne hanno inquadrato il momento del furto, mentre nell'auto incriminata gli inquirenti hanno trovato una borsa con 1.800 euro. Ma anche documenti, cellulare ed effetti personali dell'ultima vittima, una passeggera appena derubata.
I tre, oltre che per furto, sono stati denunciati per ricettazione: la polizia ha trovato infatti anche oggetti riconducibili ad altri furti avvenuti a Milano.