La conferma ufficiale non c'è ancora, ma gli abiti e il cellulare proverebbero che il cadavere trovato in mare tra Lipari e Panarea è di Francesca Mansi, travolta dal fango nell'alluvione dello scorso 9 settembre
E' quello di Francesca Mansi, 25 anni, il cadavere trovato in mare alle Eolie, tra le isole di Lipari e Panarea. La giovane era stata travolta dal fango nell'alluvione dello scorso 9 settembre ad Atrani, nel Salernitano.
Dopo lunghe ricerche, effettuate anche con mezzi sofisticati, il mare ha finalmente restituito il corpo di Francesca. E la conferma arriva dallo zio, Pio Masi, che ha descritto ai carabinieri gli abiti che indossava la ragazza al momento della scomparsa.
Anche il cellulare corrisponde - "Al 99 per cento il corpo ripescato questo pomeriggio nelle acque di Panarea è di Francesca Mansi", ha affermato il pm Ernesto Sassano della procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno, titolare del fascicolo aperto dopo la scomparsa della giovane. "Gli indumenti corrispondono a quelli indossati da Francesca Mansi al momento della sua scomparsa, come pure il telefono cellulare trovato in una tasca del jeans - afferma il pm - ora naturalmente dovremo controllare la sim all'interno dell'apparecchio telefonico. Ma tutte le indicazioni ci portano ad affermare che il corpo della giovane sia quello".
Il magistrato ha già disposto che la salma venga trasferita al più presto in una struttura munita di cella frigorifera, dove i familiari effettueranno il riconoscimento. "Se ciò non fosse possibile, dato l'avanzato stato di decomposizione del cadavere - ha detto Sassano - si procederà alla comparazione del dna".
La commozione del sindaco di Atrani - "Sono commosso e a questo punto devo sperare che quel corpo ripescato in Sicilia sia quello della povera Francesca". E' quanto ha dichiarato il sindaco di Atrani, Nicola Carrano. "Sono ventiquattro giorni che prego Dio affinché il corpo di Francesca possa essere restituito ai suoi cari - dice il primo cittadino di Atrani - la conoscevo da circa tre mesi. Era una ragazza splendida, solare, una giovane davvero in gamba. Speriamo che quel corpo sia il suo. In questi giorni ci sono stati molti falsi allarmi".
Alluvione ad Atrani - Il cadavere, secondo quanto si apprende, è stato recuperato dopo la segnalazione di un sub: si tratta sicuramente di una donna ma il volto è completamente irriconoscibile.
Francesca, al momento dell'alluvione che il 9 settembre scorso devastò Atrani, piccolo centro della costiera amalfitana, indossava una maglietta bianca con un personaggio di Walt Disney, un paio di jeans neri e un paio di scarpe 'Converse All Star'.
Dopo lunghe ricerche, effettuate anche con mezzi sofisticati, il mare ha finalmente restituito il corpo di Francesca. E la conferma arriva dallo zio, Pio Masi, che ha descritto ai carabinieri gli abiti che indossava la ragazza al momento della scomparsa.
Anche il cellulare corrisponde - "Al 99 per cento il corpo ripescato questo pomeriggio nelle acque di Panarea è di Francesca Mansi", ha affermato il pm Ernesto Sassano della procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno, titolare del fascicolo aperto dopo la scomparsa della giovane. "Gli indumenti corrispondono a quelli indossati da Francesca Mansi al momento della sua scomparsa, come pure il telefono cellulare trovato in una tasca del jeans - afferma il pm - ora naturalmente dovremo controllare la sim all'interno dell'apparecchio telefonico. Ma tutte le indicazioni ci portano ad affermare che il corpo della giovane sia quello".
Il magistrato ha già disposto che la salma venga trasferita al più presto in una struttura munita di cella frigorifera, dove i familiari effettueranno il riconoscimento. "Se ciò non fosse possibile, dato l'avanzato stato di decomposizione del cadavere - ha detto Sassano - si procederà alla comparazione del dna".
La commozione del sindaco di Atrani - "Sono commosso e a questo punto devo sperare che quel corpo ripescato in Sicilia sia quello della povera Francesca". E' quanto ha dichiarato il sindaco di Atrani, Nicola Carrano. "Sono ventiquattro giorni che prego Dio affinché il corpo di Francesca possa essere restituito ai suoi cari - dice il primo cittadino di Atrani - la conoscevo da circa tre mesi. Era una ragazza splendida, solare, una giovane davvero in gamba. Speriamo che quel corpo sia il suo. In questi giorni ci sono stati molti falsi allarmi".
Alluvione ad Atrani - Il cadavere, secondo quanto si apprende, è stato recuperato dopo la segnalazione di un sub: si tratta sicuramente di una donna ma il volto è completamente irriconoscibile.
Francesca, al momento dell'alluvione che il 9 settembre scorso devastò Atrani, piccolo centro della costiera amalfitana, indossava una maglietta bianca con un personaggio di Walt Disney, un paio di jeans neri e un paio di scarpe 'Converse All Star'.