Le auto sbarcano una alla volta. Poi, improvvisamente, il traghetto Moby Otta si allontana dalla banchina e la vettura con a bordo i turisti tedeschi precipita in mare. Ecco le immagini della tragedia riprese dalla telecamera del porto
Il cronometro della telecamera di sorveglianza di Stazione marittima spa segnava esattamente le 9.17 e 53 secondi quando il traghetto Moby Otta si discosta a tutta velocità dalla banchina di ponte Doria, nel porto di Genova. Sulla rampa di uscita dalla nave ci sono tre auto: una è la Ford Focus con a bordo i turisti tedeschi Philipp Habel, 29 anni, e Melanie Starzynsky, 28 anni, precipitata in mare alle 9.18 di domenica 26 settembre.
Nel video, sequestrato dagli inquirenti, la tragedia. L'obiettivo inquadra, alle 9.10, il traghetto accostare alla banchina. Alle 9.13 il portellone viene abbassato e le rampe toccano saldamente il terreno. Alle 9.16 iniziano a uscire i mezzi, per lo più camper, auto con traino, anche un pullman. Poi le auto. Alle 9.17 e 53 la nave parte. Il conducente di un'auto che stava uscendo in retromarcia innesta la prima e torna nella stiva. Gli occupanti di una seconda auto abbandonano l'abitacolo e corrono nella stiva come un passeggero che stava scendendo a piedi. Sarà lui a riferire che Melanie Starzynsky ha aperto la porta, ha accennato a uscire dalla Ford, poi ha esitato proprio quando l'auto è precipitata in mare. Alle 9.20 la nave dopo un tonfo contro la banchina si assesta di nuovo all'ormeggio, anche se in una posizione diversa dall'originale, larga rispetto a ponte Doria. Alle 9.22 le persone in banchina si accorgono che un'auto è precipitata. Alle 9.23 arriva l'auto dell'Autorità portuale, una Fiat Panda. Alle 9.25 arriva la camionetta dei pompieri. Ormai per le due vittime non c'era già più nulla da fare.
Nel video, sequestrato dagli inquirenti, la tragedia. L'obiettivo inquadra, alle 9.10, il traghetto accostare alla banchina. Alle 9.13 il portellone viene abbassato e le rampe toccano saldamente il terreno. Alle 9.16 iniziano a uscire i mezzi, per lo più camper, auto con traino, anche un pullman. Poi le auto. Alle 9.17 e 53 la nave parte. Il conducente di un'auto che stava uscendo in retromarcia innesta la prima e torna nella stiva. Gli occupanti di una seconda auto abbandonano l'abitacolo e corrono nella stiva come un passeggero che stava scendendo a piedi. Sarà lui a riferire che Melanie Starzynsky ha aperto la porta, ha accennato a uscire dalla Ford, poi ha esitato proprio quando l'auto è precipitata in mare. Alle 9.20 la nave dopo un tonfo contro la banchina si assesta di nuovo all'ormeggio, anche se in una posizione diversa dall'originale, larga rispetto a ponte Doria. Alle 9.22 le persone in banchina si accorgono che un'auto è precipitata. Alle 9.23 arriva l'auto dell'Autorità portuale, una Fiat Panda. Alle 9.25 arriva la camionetta dei pompieri. Ormai per le due vittime non c'era già più nulla da fare.