Palermo, aeroporto chiuso fino a domani alle 14

Cronaca
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Venerdì sera un Airbus proveniente da Roma è finito sul prato, causando il ferimento lieve di trenta persone: i passeggeri denunciano ritardi nei soccorsi. Caos negli scali siciliani. Aperte due inchieste per accertare le cause dell'incidente

L'aeroporto di Palermo resterà chiuso fino alle 14 di domenica. E' quanto ha comunicato l'Enac dopo che ieri un Airbus della Wind Jet è finito fuori pista causando il ferimento lieve di alcuni passeggeri.
"L'aeroporto di Punta Raisi - ha detto il presidente Vito Riggio - sarà uno scalo dimezzato, dal punto di vista del traffico, fino a quando non sarà ripristinata l'antenna Ils (Instrument landing system)", tranciata ieri dal velivolo.  

L'incidente - Venerdì sera un velivolo della maggiore compagnia low cost italiana, durante l'atterraggio ha "pattinato" finendo sul prato. Il bilancio è stato di una trentina di persone lievemente ferite. I 123 a bordo del velivolo sono stati fatti scendere dal velivolo attraverso gli scivoli e sono stati portati all'interno dell'aeroporto. Le cause dell'incidente non sono ancora chiare. Secondo le prime ricostruzioni della Wind Jet, tutto sarebbe dipeso dal cosiddetto "wind shear", un fenomeno atmosferico consistente in una variazione improvvisa del vento in intensità e direzione che avrebbe messo fuori assetto il velivolo.
Il carrello, a quel punto, si sarebbe piegato e l'aereo sarebbe uscito di pista. "Il pilota, uno dei più esperti della compagnia - dice l'ufficio stampa della low cost -, è stato bravo a tenere l'assetto e ha compiuto tutte le manovre di emergenza previste in queste occasioni".
La ricostruzione della Wind Jet sarà verificata dall'Agenzia Nazionale Sicurezza Volo che ha aperto un'inchiesta sulle cause dell'incidente, inizialmente individuate dalla Gesap, l'ente che gestisce i servizi aeroportuali, nella forte pioggia che da ore si sta abbattendo sulla zona.

Un altro incidente a un volo ALitalia - A quanto si apprende, poco prima dell'incidente che ha coinvolto l'Airbus di Windjet, un altro velivolo di Alitalia sarebbe atterrato a Palermo soltanto al secondo tentativo dopo che il primo sarebbe andato a vuoto a causa del forte vento, il cosiddetto fenomeno del wind shear. Lo si apprende in ambienti dell'aeroporto palermitano "Falcone-Borsellino". In fase di avvicinamento alla pista, il pilota di Alitalia avrebbe riscontrato condizioni non idonee riprendendo quota e atterrando nella pista 0220, la cosiddetta pista dello scirocco. Per via del repentino cambio di condizioni meteo, quindi la pista è stata chiusa e il traffico spostato sulla pista 0725 dov'era previsto l'atterraggio dell'Airbus che invece è finito sul prato.

Due inchieste - Due diverse inchieste dovranno scandagliare le cause dell'incidente. La procura della Repubblica di Palermo e l'agenzia nazionale per la sicurezza volo dovranno
stabilire le cause che hanno determinato l'atterraggio fuori dalla pista del velivolo. Le testimonianze oculari e i rilievi effettuati sull'aeromobile inducono a credere che l'aereo abbia toccato terra prima dell'inizio della pista, distruggendo il carrello di atterraggio e strappando da terra le antenne e i rilevatori posti in testa alla pista. L'aereo, per fortuna, è poi riuscito a fermarsi prima degli scogli artificiali che delimitano la struttura aeroportuale, limitando così i danni fisici ai passeggeri. Per la Wind Jet sarebbero state le cattive condizioni meteo a determinare l'incidente. La compagnia aerea punta il dito, in particolare, su un brusco cambio di direzione del vento nel corso della delicata fase di
atterraggio.

Proteste per presunti ritardi nei soccorsi - Lauro lamenta "il ritardo nell'arrivo dei soccorsi. Abbiamo dovuto percorrere per circa cinquanta metri la pista a piedi sotto la pioggia - racconta - prima che arrivassero le navette che ci hanno condotto al terminal". "Abbiamo sentito un forte boato come se provenisse da un'esplosione. E' successo tutto in un attimo. Io ho adesso un forte dolore alla schiena", ricorda Cinzia Orabona, 31 anni, palermitana. Colpi di frusta, escoriazioni, contusioni e un passeggero con la spalla lussata il bilancio dell'incidente ricostruito dal medico dell'infermeria Francesco Scorza. "I feriti - spiega - sono stati comunque portati in ospedale per accertamenti".
Lo scalo palermitano resterà chiuso almeno fino alle 14 di domenica: il velivolo, uscendo fuori di pista, ha divelto alcune strutture e pali.

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