Signore sposate, forse annoiate e in cerca di evasione. Le vittime perfette per Mario Agnoletti, 41enne finito in manette dopo la denuncia di una donna di Vicenza: abbordata sul social network, filmata durante i rapporti sessuali e poi ricattata
Abbordava donne su Facebook, intrecciava con loro delle relazioni e poi le ricattava. E’ finito in manette Mario Agnoletti, attore di Latina di 41 anni, dopo la denuncia di una donna di Vicenza, moglie di un noto imprenditore.
La vittima si era incontrata in vari alberghi di Roma con Agnoletti e aveva acconsentito a farsi filmare durante i rapporti sessuali. Da qui, qualche mese fa, era nato il ricatto dell’uomo, che la minacciava di divulgare le immagini dei loro rapporti su internet e di recapitarle al marito di lei se non avesse soddisfatto le sue richieste.
Per mesi la vittima ha subito il ricatto, consegnando all'ex amante prima mille euro e poi diversi regali; infine si è ribellata e si è rivolta ai carabinieri.
I militari dell'Arma hanno sequestrato nella casa di Agnoletti migliaia di filmati che l'uomo aveva realizzato durante i rapporti sessuali con centinaia di altre donne. Gli inquirenti sospettano che molte delle protagoniste dei filmati siano state conosciute dall'attore su Facebook e siano finite per essere vittime di ricatti da parte dell'indagato.
La vittima si era incontrata in vari alberghi di Roma con Agnoletti e aveva acconsentito a farsi filmare durante i rapporti sessuali. Da qui, qualche mese fa, era nato il ricatto dell’uomo, che la minacciava di divulgare le immagini dei loro rapporti su internet e di recapitarle al marito di lei se non avesse soddisfatto le sue richieste.
Per mesi la vittima ha subito il ricatto, consegnando all'ex amante prima mille euro e poi diversi regali; infine si è ribellata e si è rivolta ai carabinieri.
I militari dell'Arma hanno sequestrato nella casa di Agnoletti migliaia di filmati che l'uomo aveva realizzato durante i rapporti sessuali con centinaia di altre donne. Gli inquirenti sospettano che molte delle protagoniste dei filmati siano state conosciute dall'attore su Facebook e siano finite per essere vittime di ricatti da parte dell'indagato.