Il presidente della Camera contro il quotidiano di proprietà della famiglia Berlusconi per le notizie su un immobile monegasco appartenuto ad An dove abiterebbe il fratello della compagna Elisabetta Tulliani
Fini pronto a portare Vittorio Feltri in tribunale. Il presidente della Camera, ha fatto sapere il suo portavoce Fabrizio Alfano, ha infatti incaricato l’avvocato Giulia Bongiorno “di agire in sede legale contro 'il Giornale' e il suo direttore per aver pubblicato negli ultimi giorni una serie di notizie false e diffamatorie riguardo alla cessione da parte di Alleanza Nazionale di un immobile ubicato a Montecarlo". (guarda la rassegna stampa di SkyTG24)
Secondo il Giornale (quotidiano di proprietà della famiglia Berlusconi), l’immobile, un appartamento di 70 metri quadri lasciato in eredità ad Alleanza Nazionale dalla vedova Anna Maria Colleoni, sarebbe stato venduto per 67mila euro a una società off-shore e vi abiterebbe ora Giancarlo Tulliani, fratello della compagna del presidente della Camera Elisabetta Tulliani.
“Ma il presidente Fini - sottolinea la nota di Alfano – non è titolare dell'appartamento, e non sono a lui riconducibili le societa' che hanno acquistato l'immobile. Del pari è falsa la notizia relativa alla cifra versata quale corrispettivo”.
La nota ricorda anche come Fini abbia già querelato Feltri per l'editoriale del 14 settembre 2009 dal titolo 'Il Presidente Fini e la strategia del suicidio lento', per il quale la Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio.
Il presidente della Camera è stato oggetto di numerosi attacchi da parte del Giornale di Feltri, che il 1 agosto chiamava di nuovo in causa anche Elisabetta Tulliani, pubblicando le carte dell’accusa dell'ex compagno di lei Luciano Gaucci, in un articolo intitolato Così è diventata ricca Lady Fini. In dicembre Fini aveva inviato al direttore del Giornale un biglietto di auguri per Natale con un flacone di Valium.
Secondo il Giornale (quotidiano di proprietà della famiglia Berlusconi), l’immobile, un appartamento di 70 metri quadri lasciato in eredità ad Alleanza Nazionale dalla vedova Anna Maria Colleoni, sarebbe stato venduto per 67mila euro a una società off-shore e vi abiterebbe ora Giancarlo Tulliani, fratello della compagna del presidente della Camera Elisabetta Tulliani.
“Ma il presidente Fini - sottolinea la nota di Alfano – non è titolare dell'appartamento, e non sono a lui riconducibili le societa' che hanno acquistato l'immobile. Del pari è falsa la notizia relativa alla cifra versata quale corrispettivo”.
La nota ricorda anche come Fini abbia già querelato Feltri per l'editoriale del 14 settembre 2009 dal titolo 'Il Presidente Fini e la strategia del suicidio lento', per il quale la Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio.
Il presidente della Camera è stato oggetto di numerosi attacchi da parte del Giornale di Feltri, che il 1 agosto chiamava di nuovo in causa anche Elisabetta Tulliani, pubblicando le carte dell’accusa dell'ex compagno di lei Luciano Gaucci, in un articolo intitolato Così è diventata ricca Lady Fini. In dicembre Fini aveva inviato al direttore del Giornale un biglietto di auguri per Natale con un flacone di Valium.