Nelle ultime 36 ore scoppiati oltre venti roghi sull'isola. Il più grave in provincia di Trapani. Intanto continua il caldo su tutta la penisola. SEGUI IL METEO DI SKYTG24
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Giornata critica sul fronte degli incendi in Sicilia. Decine di roghi scoppiati., ma è sotto controllo dall'alba il vastissimo incendio divampato ieri pomeriggio alle falde del Monte Erice, a ridosso della cittadina trapanese. Il rogo era scoppiato tra sterpaglie ed alberi e le fiamme avevano raggiunto un fronte di mezzo chilometro. Una situazione preoccupante che aveva indotto la Protezione Civile a sgomberare alcune abitazioni nel timore che il fuoco arrivasse al centro abitato. Questa mattina dall'aeroporto trapanese di Birgi si sono levati in volo due Firebox, un elicottero Sierra e tra Canadair che hanno effettuato decine di lanci d'acqua. Da terra, intanto, continuava il lavoro delle squadre della Forestale e di Vigili del fuoco. In tutto sono stati impegnati oltre 130 uomini. In questo momento la situazione sta tornando alla normalita' e il pericolo per le abitazioni sembra scongiurato. Non ci sono stati feriti.
Domato, all'alba, anche l'altro vasto incendio scoppiato ieri tra le province di Enna e Palermo. Scoppiato a Gangi, nelle Madonie, si è esteso, su due diversi fronti, per chilometri raggiungendo il bosco di Sperlinga e contrada Intronata nell'ennese. Distrutti ettari di macchia mediterranea. La situazione è rientrata alla normalità nei territori del palermitano, mentre prosegue il lavoro della forestale in provincia di Enna. Le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione anche a Castronovo di Sicilia, nel palermitano. Nelle ultime 36 ore sono scoppiato nell'isola più di venti incendi.
Giornata critica sul fronte degli incendi in Sicilia. Decine di roghi scoppiati., ma è sotto controllo dall'alba il vastissimo incendio divampato ieri pomeriggio alle falde del Monte Erice, a ridosso della cittadina trapanese. Il rogo era scoppiato tra sterpaglie ed alberi e le fiamme avevano raggiunto un fronte di mezzo chilometro. Una situazione preoccupante che aveva indotto la Protezione Civile a sgomberare alcune abitazioni nel timore che il fuoco arrivasse al centro abitato. Questa mattina dall'aeroporto trapanese di Birgi si sono levati in volo due Firebox, un elicottero Sierra e tra Canadair che hanno effettuato decine di lanci d'acqua. Da terra, intanto, continuava il lavoro delle squadre della Forestale e di Vigili del fuoco. In tutto sono stati impegnati oltre 130 uomini. In questo momento la situazione sta tornando alla normalita' e il pericolo per le abitazioni sembra scongiurato. Non ci sono stati feriti.
Domato, all'alba, anche l'altro vasto incendio scoppiato ieri tra le province di Enna e Palermo. Scoppiato a Gangi, nelle Madonie, si è esteso, su due diversi fronti, per chilometri raggiungendo il bosco di Sperlinga e contrada Intronata nell'ennese. Distrutti ettari di macchia mediterranea. La situazione è rientrata alla normalità nei territori del palermitano, mentre prosegue il lavoro della forestale in provincia di Enna. Le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione anche a Castronovo di Sicilia, nel palermitano. Nelle ultime 36 ore sono scoppiato nell'isola più di venti incendi.