Agrigento, il 22enne si è impiccato eludendo il controllo degli agenti. Era stato fermato dopo una rissa. Secondo i poliziotti aveva fatto uso di sostanze stupefacenti
Un ragazzo marocchino di 22 anni si è suicidato la notte scorsa all'interno di una camera di sicurezza della questura di Agrigento. L'uomo era stato arrestato ieri dai poliziotti del commissariato di Montechiaro che erano intervenuti per sedare una rissa. Secondo la ricostruzione dei poliziotti il giovane era andato in escandescenza e probabilmente aveva anche fatto uso di sostanze stupefacenti.
Subito dopo l'arresto era stato rinchiuso in una camera di sicurezza della questura in vista dell'udienza di convalida del suo fermo programmata per stamattina. Ma l'uomo, eludendo la sorveglianza, la notte scorsa si è impiccato utilizzando probabilmente una cintura. A questa tragica decisione potrebbe essere stato spinto forse anche dal timore di essere rimpatriato.
Subito dopo l'arresto era stato rinchiuso in una camera di sicurezza della questura in vista dell'udienza di convalida del suo fermo programmata per stamattina. Ma l'uomo, eludendo la sorveglianza, la notte scorsa si è impiccato utilizzando probabilmente una cintura. A questa tragica decisione potrebbe essere stato spinto forse anche dal timore di essere rimpatriato.