La provocatoria lettera di una donna disperata perché non più in grado di trovare i soldi per mantenere la propria famiglia. "Così potremmo saldare i nostri debiti"
“Metto in vendita i miei organi per sopravvivere”. E’ la provocatoria proposta (in Italia la legge vieta espressamente ogni forma di commercio di organi) che arriva da una donna di 51 anni, Giuseppina Virgili, che abita ad Empoli in provincia di Firenze, che a causa di una serie di problemi finanziari non è più in grado di mantenersi e mantenere la figlia di 20 anni. ''Scrivo per mettere a disposizione i miei organi,compreso il cuore perché non so più come vivere,né io e nemmeno mia figlia, 20anni, la quale mette in vendita solo i propri reni''. La donna spiega ai sanitari la sua storia così: ''purtroppo dopo tre anni di calvario,avevamo una piccola ditta, oggi ci troviamo costrette a ciò,per vivere anche se sembra un controsenso. Abbiamo già fatto annunci di questo genere su internet,ma purtroppo ancora non ci ha contattato nessuno e quindi l'idea di rivolgersi agli ospedali. Vendiamo al miglior offerente, così almeno potremmo saldare i nostri debiti e ritrovare un minimo di dignità''.
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