Durante l’udienza del processo che vede imputato l’ex fidanzato Raniero Busco, è stato trasmesso un video che mostra la ragazza poco prima che fosse uccisa. E la madre in Aula ricostruisce quel 7 agosto di 20 anni fa
Nell’Aula bunker del carcere di Rebibbia, dove si tiene il processo per il delitto di via Poma che vede come imputato l’ex fidanzato della vittima Raniero Busco, sono stati esaminati alcuni video di una trasmissione del 1990 che si chiamava “Telefono giallo”.
Filmati che ritraggono Simonetta Cesaroni viva.
In Aula sono stati anche ascoltati i parenti della vittima. Per prima la madre, che ha ricordato l’ultima giornata di Simonetta. Quel 7 agosto del 1990 la giovane la mattina era andata regolarmente a lavoro, a pranzo era tornata a casa.
IL VIDEO CON LA TESTIMONIANZA DELLA MADRE DI SIMONETTA
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In Aula sono stati anche ascoltati i parenti della vittima. Per prima la madre, che ha ricordato l’ultima giornata di Simonetta. Quel 7 agosto del 1990 la giovane la mattina era andata regolarmente a lavoro, a pranzo era tornata a casa.
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