Nel processo contro il senatore del Pdl l'accusa chiede a sorpresa la testimonianza di Massimo Ciancimino. Al processo contro Mario Mori aveva parlato del rapporto con Provenzano.
Doveva essere il giorno della requisitoria al processo che vede Marcello Dell'Utri accusato di concorso in associazione mafiosa. E invece, il procuratore generale Nino Gatto, a sopresa, ha chiesto l'audizione di Massimo Ciancimino, il figlio dell'ex sindaco di Palermo, protagonista, pochi giorni fa, al processo contro il generale Mario Mori. Proprio nel corso della sua deposizione in quel processo, Ciancimino aveva chiamato in causa Dell'Utri, parlando dei rapporti con il boss Provenzano.
La difesa del senatore del Pdl ha chiesto tempo per valutare le carte prima di poter dare una risposta. Il 26 febbraio prossimo la corte deciderà se acconsentire all'audizione di Massimo Ciancimino o se proseguire, come previsto, con la requisitoria.
La difesa del senatore del Pdl ha chiesto tempo per valutare le carte prima di poter dare una risposta. Il 26 febbraio prossimo la corte deciderà se acconsentire all'audizione di Massimo Ciancimino o se proseguire, come previsto, con la requisitoria.