I fermati sono dirigenti, tecnici e dipendenti di una ditta lombarda. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, alla frode nelle forniture pubbliche e all'adulterazione degli alimenti. Indagate anche altre 42 persone
Ferri chirurgici sterilizzati ai gas tossici: nel corso di una operazione dei carabinieri dei Nas a Pescara, Frosinone, Bergamo e Brescia sono state eseguite 13 ordinanze di custodia cautelare per illecito utilizzo di gas tossici nella sterilizzazione di attrezzature chirurgiche ed alimenti.
Secondo i carabinieri, le tredici persone accusate, dirigenti, tecnici e dipendenti della ditta lombarda "Bioster spa" hanno gestito le operazioni di sterilizzazione di ferri chirurgici in uso ad alcuni ospedali e case di cura del Centro Italia, omettendo sistematicamente di attuare il procedimento di abbattimento finale dei residui del gas tossico utilizzato (ossido di etilene). Inoltre hanno sterilizzato con la stessa sostanza nociva partite di alimenti vegetali e stuzzicadenti. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, alla frode nelle forniture pubbliche e all'adulterazione degli alimenti. Sono inoltre indagate altre 42 persone. L'azienda ha stabilimenti in Abruzzo, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.
Secondo i carabinieri, le tredici persone accusate, dirigenti, tecnici e dipendenti della ditta lombarda "Bioster spa" hanno gestito le operazioni di sterilizzazione di ferri chirurgici in uso ad alcuni ospedali e case di cura del Centro Italia, omettendo sistematicamente di attuare il procedimento di abbattimento finale dei residui del gas tossico utilizzato (ossido di etilene). Inoltre hanno sterilizzato con la stessa sostanza nociva partite di alimenti vegetali e stuzzicadenti. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, alla frode nelle forniture pubbliche e all'adulterazione degli alimenti. Sono inoltre indagate altre 42 persone. L'azienda ha stabilimenti in Abruzzo, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.