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Maxioperazione delle forze dell'ordine del capoluogo toscano, che ha visto finire in manette alcuni cinesi e maltesi. I sei erano a capo di un'associazione, finalizzata all'ingresso e allo sfruttamento di immigrati irregolari in Italia
Sei persone di nazionalità cinese e maltese sono state arrestate dalla polizia di Firenze nell'ambito di un'operazione contro l'immigrazione clandestina. I sei erano al vertice di un'associazione, finalizzata all'ingresso e allo sfruttamento di immigrati cinesi irregolari in Italia. L'operazione si è svolta tra Milano, Prato, Reggio Emilia, Bologna e Bari. L'organizzazione aveva una base logistica in Cina e alcuni referenti in Italia, dove i clandestini facevano tappa prima di raggiungere l'Irlanda, l'Inghilterra, la Francia e il Canada. Dalle indagini è emerso che per il trasporto gli immigrati versavano 17mila euro in tre rate.