
E' finita in manette la secondogenita prediletta dell'ex patron della Parmalat, per aver occultato, in casa propria, ventisei opere d'arte appartenenti al padre. La donna era stata già arrestata nel 2004 per associazione a delinquere
Francesca Tanzi, figlia dell'ex patron della Parmalat, è di nuovo in carcere. Il tribunale di sorveglianza di Bologna le ha infatti revocato l'affidamento ai servizi sociali, ritenendolo un beneficio non compatibile con il ritrovamento, nella sua casa, di ventisei opere d'arte. Si tratta di una parte del tesoro nascosto dal padre Calisto. La donna si è costituita, dopo la telefonata che le annunciava il provvedimento dei giudici. Arrestata nel febbraio 2004 per associazione a delinquere e scarcerata a marzo dello stesso anno, Francesca Tanzi aveva patteggiato la pena ed era stata successivamente affidata ai servizi sociali.
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