Palermo, sequestrati "botti" per 100mila euro

Cronaca
img_botti13_548x345

I carabinieri di Palermo hanno scoperto una fabbrica di fuochi d'artificio illegali. Oltre alle classiche "bombe carta", anche ordigni preparati con elementi chimici e altri fuochi con innesco collegato a delle batterie

I carabinieri del comando Provinciale di Palermo hanno scoperto nelle campagne di Misilmeri una fabbrica illegale per la confezione di fuochi pirotecnici all'interno della quale era nascosto materiale esplodente per oltre cinque tonnellate. Sequestrati oltre 25 mila fuochi d'artificio già confezionati di importazione cinese, realizzati con materiali scadenti e pericolosi; più di 10 mila bombe carta di vario tipo e 5 mila ordigni collegati a batteria. Si tratta del più grande quantitativo di "botti" mai sequestrato nel palermitano per un valore di circa 100 mila euro.

Cronaca: i più letti

[an error occurred while processing this directive]