
L'ex patron di Parmalat nascondeva diciannove opere d'arte del valore superiore a 100 milioni di euro ma nella provincia parmense, anche se molti sapevano, prevale l'indulgenza
L'ex patron di Parmalat nascondeva diciannove opere d'arte del valore superiore a 100 milioni di euro. Nella provincia parmense molti sapevano ma nessuno ha mai parlato. In molti difendono Callisto Tanzi pur ammettendo che possiede più di quanto non sia emerso. Tra la gente c'è una certa indulgenza.