Il leader dell'Idv: "Da ex pm e investigatore mi permetto di dissentire da chi in queste ore, con molta superficialità e tempestività, ha già dato per certo che la transessuale sia stata uccisa"
"Da ex pm e investigatore mi permetto di dissentire da chi, in queste ore, con molta superficialità e tempestività, ha già dato per certo che il transessuale Brenda sia stata uccisa": così Antonio Di Pietro leader di Idv. "Già si sta scatenando la rincorsa per individuare il presunto omicida ed il movente. Ma siamo certi - si domanda - che si tratti di omicidio e non di una tragicissima e personalissima storia di alcol, farmaci e droga che aveva 'inzuppato' il transessuale Brenda, fino a portarla ad una morte provocata da essa stessa? Faccio questo appello alla cautela perché non vorrei che, ancora una volta, ricerchiamo colpevoli anche quando questi non ci sono. In questo senso anche l'affermazione di quel pm che si sarebbe lasciato sfuggire che si tratterebbe di un omicidio, o non è mai stata resa effettivamente, o è stata anch'essa intempestiva".