Nuova operazione della polizia postale, in tutt'Italia, contro la divulgazione di materiale pedopornografico. L'arrestato, un impiegato trentenne di Chioggia, deteneva sul computer migliaia di video con abusi sessuali su bambini
Numerose perquisizioni sono state eseguite dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania in abitazioni in varie città d'Italia nei confronti di 18 soggetti indagati per divulgazione di video pedopornografici mediante la rete internet. Sequestrato materiale informatico pedopornografico. Nel corso delle perquisizioni, è stato effettuato un arresto in flagranza a Chioggia. L’indagine della Polizia Postale ha riguardato il contrasto della divulgazione di materiale pedopornografico su Internet tramite programmi di file sharing. In particolare, gli indagati acquisivano e diffondevano sulla rete internet video di pornografia infantile, utilizzando il software di file sharing E-Mule.