Le conclusioni con le riflessioni sull'aborto, la pena di morte, la situazione dei clandestini, sono state consegnate a Papa Benedetto XVI che ha commentato: "I vescovi hanno fatto un buon lavoro"
Una condanna secca e senza appello: il Sinodo Africano, riunito in Vaticano, dice no all'aborto, anche se terapeutipo, no alla pena di morte, no alle politiche contro i clandestini, no alla produzione di armi nucleari. La Chiesa africana dichiara "inaccettabile" l'aborto terapeutico, anche in caso di violenza sessuale, stupro, incesto o quando la gravidanza rischia di compromettere la salute mentale e fisica della donna o la vita sua o del feto si legge documento finale che il Secondo sinodo speciale per l'Africa ha consegnato al Pontefice riferendosi all'articolo 14 del Protocollo di Maputo.