Una donna in stato interessante di Brescia è stata costretta in un appartamento per oltre due mesi dal padre del bambino, di origine marocchina e dalla famiglia di lui
Ha vissuto due mesi segregata, prima di riuscire a dare l'allarme. La protagonista di questa terribile storia è una donna italiana, incinta di due mesi, che è stata tenuta sotto sequestro dal suo compagno, un marocchino, e da altri due suoi parenti. La coppia si era conosciuta l'estate scorsa a Voghera, in provincia di Pavia, e ne era nata una storia sentimentale. Nell'arco di poco tempo la donna, originaria di Lecce, è rimasta incinta, ma i problemi col compagno si sono subito acuiti perché l'uomo era spesso violento. A questo punto il compagno e i suoi parenti decidono di sequestrarla.