Il caporalmaggiore sarebbe dovuto tornare a casa tra quaranta giorni: "Aveva già caricato il baule sulla nave, c'era orami aria di casa. A Kabul la tensione era sempre grande"
Aveva già preparato i bagagli, per rientrare in Italia. Il caporalmaggiore Giandomenico Pistonami, uno dei sei militari italiani rimasti uccisi a Kabul, sarebbe dovuto tornare a casa tra quaranta giorni. "Aveva già caricato il baule sulla nave - racconta la fidanzata, Zuega Pizzo - c'era aria di casa. Non ne poteva più di stare lì, la tensione era sempre grande".
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