Mentre a settembre è prevista la chiusura delle tendopoli, il sindaco del capoluogo abruzzese ai microfoni di SKY TG24 lancia l'allarme contro il trasferimento delle famiglie colpite dal sisma
Chiusa la parentesi di Ferragosto, nelle zone colpite dal terremoto si ricomincia a pensare al futuro, alla ricostruzione e soprattutto alla sistemazione di chi a settembre non potrà stare più né in tendopoli né negli appartamenti del piano della protezione civile. A SKY TG24 il sindaco de L'Aquila Massimo Cialente dice no all'idea di trasferire le famiglie lontano e far fare ai lavoratori i pendolari.