I 16 sono rietrati a casa la notte scorsa dopo quattro mesi nelle mani dei pirati che si erano impossessati del loro rimorchiatore. E ora raccontano quei giorni difficili durante i quali hanno temuto di essere uccisi
I 16 marinai sono rietrati a casa la notte scorsa dopo quattro mesi nelle mani dei pirati che si erano impossessati del loro rimorchiatore, il Buccaneer. E ora, da Torre del Greco ed Ercolano dove vivono con le famiglie, alcuni di loro raccontano quei giorni difficili durante i quali hanno temuto di essere uccisi: "Ognuno aveva il suo compito e non potevamo parlarci. Mangiavamo erba per tenerci svegli di notte. Ci prendevano come bestie, 12 ore al giorno a fare la guardia con le armi puntate addosso".