Al via un maxi-blitz nella provincia campana che vede coinvolti sindaci, assessori e comandanti di polizia municipale. Tra i reati contestati rilevazione illecita delle infrazioni
Oltre 200 persone, tra cui sindaci, assessori e comandanti di polizia municipale, sono indagate nell'ambito dell"operazione Autovelox', avviata da questa mattina nella provincia di Caserta. Le indagini hanno evidenziato un sistema illegale, che rappresentava un modo tanto facile e rilevante quanto ingiusto di profitto. I reati contestati comprendono illecite modalità di rilevazione delle infrazioni, omesse comunicazioni alle competenti autorità al fine del decurtamento dei punti, illeciti nel trattamento dei dati personali.