Per il presidente emerito della Repubblica si trattò di "una tragica fatalità": "La cosa più probabile è che i palestinesi abbiano fatto scoppiare per disgrazia, cambiando treno, una valigia di esplosivo che trasportavano"
"Io credo all'innocenza di Fioravanti e Mambro". Per Francesco Cossiga, presidente emerito della Repubblica, i Nar non c'entrano con l'attentato alla stazione di Bologna, che fu invece la conseguenza di "una tragica fatalità". "Credo alla loro innocenza - dice Cossiga - anche perché quando sono stati arrestati hanno riconosciuto di aver compiuto altri delitti e non c'era motivo perché negassero questo. Per me l'opinione più probabile è che i palestinesi abbiano fatto scoppiare per disgrazia, cambiando treno, una valigia di esplosivo che trasportavano".