Protagonista della tragedia una giovane madre di 23 anni, in passato denunciata per reati contro il patrimonio, il cui marito è attualmente detenuto. Dietro al terribile gesto una forte crisi depressiva
Al culmine di una crisi depressiva, forse non potendo sopportare di sentirla piangere, una giovane donna ha ucciso la figlia di un mese, soffocandola con un cuscino. E' accaduto la notte scorsa nel popoloso rione di Librino a Catania. Protagonista della tragedia una ventitreenne, in passato denunciata per reati contro il patrimonio, il cui marito è attualmente detenuto. L'infanticida ha reso ampia confessione ai carabinieri del comando provinciale e successivamente anche al magistrato, che l'ha prima interrogata e poi disposto l'arresto per omicidio volontario