Gli oltre 2 milioni di euro raggiunti grazie al contributo degli abbonati e degli utenti del sito saranno investiti in un progetto dedicato all’infanzia. SKY sta definendo i dettagli con la Protezione civile e con le istituzioni locali
Ci siamo. La raccolta fondi SKY per l’Abruzzo sta per raggiungere il suo obiettivo. Stiamo infatti lavorando con la Protezione civile e con le istituzioni locali per identificare un progetto dedicato all’infanzia al quale destinare gli oltre 2.179.150 euro raccolti e a breve vi comunicheremo tutti i dettagli.
La somma totale di 2.179.150 euro è stata raggiunta grazie al contributo degli abbonati SKY e degli utenti del sito Internet che con le loro donazioni hanno fatto superare il milione di euro. SKY Italia ha aggiunto un ulteriore milione di euro.
SKY ha deciso di destinare i soldi raccolti ai bambini. Per cercare di restituire loro quella spensieratezza e felicità che il sisma ha inevitabilmente intaccato.
Erano le 3:32 del 6 aprile.
La raccolta fondi SKY per l’Abruzzo è partita subito dopo il terremoto che ha colpito duramente la provincia dell’Aquila. Il crollo della casa dello studente resta forse il simbolo della scossa di magnitudo 6,3 gradi della scala Richter che ha distrutto gran parte del capoluogo abruzzese e molti comuni della provincia. Più di 300 le vittime del sisma. Oltre 8 miliardi i danni stimati. Circa 70 mila gli sfollati. Molti di loro aspettano di poter entrare in una delle case antisismiche promesse dal governo. Una parte del centro storico del capoluogo abruzzese è stata riaperta e ha ripreso a vivere. Ma la paura è ancora presente. La terra, infatti, non ha smesso di tremare.
La somma totale di 2.179.150 euro è stata raggiunta grazie al contributo degli abbonati SKY e degli utenti del sito Internet che con le loro donazioni hanno fatto superare il milione di euro. SKY Italia ha aggiunto un ulteriore milione di euro.
SKY ha deciso di destinare i soldi raccolti ai bambini. Per cercare di restituire loro quella spensieratezza e felicità che il sisma ha inevitabilmente intaccato.
Erano le 3:32 del 6 aprile.
La raccolta fondi SKY per l’Abruzzo è partita subito dopo il terremoto che ha colpito duramente la provincia dell’Aquila. Il crollo della casa dello studente resta forse il simbolo della scossa di magnitudo 6,3 gradi della scala Richter che ha distrutto gran parte del capoluogo abruzzese e molti comuni della provincia. Più di 300 le vittime del sisma. Oltre 8 miliardi i danni stimati. Circa 70 mila gli sfollati. Molti di loro aspettano di poter entrare in una delle case antisismiche promesse dal governo. Una parte del centro storico del capoluogo abruzzese è stata riaperta e ha ripreso a vivere. Ma la paura è ancora presente. La terra, infatti, non ha smesso di tremare.