L'uxoricida ha soffocato la coniuge al termine di un litigio e poi ha tentato il suicidio. A dare il primo allarme della tragedia famigliare sono stati i figli della coppia, uno di 10 e uno di 11 anni, che erano fuori a giocare
Una guardia giurata di 37 anni, Salvatore Ciocia, 38 anni, nella tarda serata di ieri, probabilmente al termine di una lite, ha ucciso la moglie, Elvira Bombara, 36 anni, soffocandola; poi si è sparato e ora è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Reggio Emilia. Il fatto è accaduto nell'appartamento della coppia a Correggio. A dare il primo allarme sono stati i figli della coppia, uno di 10 e uno di 11 anni, che erano fuori a giocare.