Un gruppo di giovani teppisti, quasi sicuramente italiani, ha aggredito alcuni degli organizzatori del capodanno bengalese che nella notte sorvegliavano le strutture preparate per le celebrazioni. Alemanno: "Isolare gli xenofobi"
E' iniziato male il capodanno dei bengalesi a Roma. Un gruppo di giovani teppisti, quasi sicuramente italiani, ha infatti aggredito alcuni degli organizzatori che nella notte sorvegliavano le strutture preparate per le celebrazioni. Un'aggressione a sfondo razzista, cominciata con l'assalto a colpi di spranga a un furgone. Quattro bengalesi sono prima scappati, poi, visto che sul veicolo c'era un compagno che stava dormendo, sono tornati indietro per aiutarlo. Dura la condanna del sindaco Alemanno: "Dobbiamo isolare chiunque usa la volenza per sfogare istinti razzisti e xenofobi".