Situazione drammatica, decine e decine di morti. Centinaia gli edifici crollati completamente o in parte, migliaia quelli lesionati e inagibili. A L'Aquila atteso un ospedale da campo: i pazienti rimasti senza acqua nè cibo
Già alle prime luci dell'alba la situazione nel capoluogo si è presentata drammatica. A metà mattinata c'erano ancora cadaveri estratti dalle macerie e adagiati in terra coperti da un lenzuolo. Per le strade vagavano centinaia di persone in stato di choc. Sono in corso di allestimento almeno sette campi nel capoluogo e nelle frazioni vicine per un totale di circa 7mila posti. Altri saranno realizzati non appena arriveranno a L'Aquila le colonne mobili partite da varie regioni, della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e dell'Esercito.